porte da interni

Porte Lualdi come discrete opere d’arte per la ristrutturazione del CIMA di Soho (New York)

Un design essenziale e minimalista, quello delle porte Lualdi, che ha valso all’azienda lombarda l’appalto per la ristrutturazione del Center for Italian Modern Art (CIMA) di New York

Center for Italian Modern Art-New York, NY 10013

Fondazione privata dedicata allo studio e alla diffusione dell’arte moderna italiana negli Stati Uniti, il Centro di Arte Moderna Italiana (CIMA) è ospitato a Soho, nel cuore di New York, in un loft di oltre 420 mq. Location che ha subìto un intervento di ristrutturazione firmato dallo Studio Irina Verona Architecture ed ha visto il coinvolgimento di Lualdi per la fornitura delle porte. La fondazione occupa il quarto piano di un edificio di cinque, progettato nel 1873 da Griffith Thomas e situato in quello che oggi è conosciuto come il “distretto del ferro”, un quartiere abitato in prevalenza da artisti. Con il progetto di ristrutturazione si è voluto trasformare il loft in uno spazio dal layout flessibile, che soddisfi al tempo stesso esigenze private e pubbliche. Grazie a questa soluzione, oggi la galleria CIMA permette la fruizione a diverse fasce di utenti nello stesso momento, senza che le une interferiscano con le altre. Proprio per rispondere alle esigenze di un programma articolato sono state infatti create due grandi aree: la prima dedicata soprattutto all’esposizione (Living Room, Master Suite, Hall e Alcove) mentre la seconda è destinata a funzioni ausiliarie (studio dei membri / camera da letto, studio, cucina e sala). Il progetto di ristrutturazione mira quindi a creare un ambiente fluido per un facile accesso all’arte. L’idea di base è stata quella di lavorare sulla struttura esistente creando però nuove condizioni, il tutto utilizzando una ristretta gamma di materiali e colori. Si sono ad esempio messe in evidenza le texture del preesistente muro in mattoni aggiungendo però nuovi elementi in vetro, acciaio e pietra per Center for Italian Modern Art-New York, NY 10013differenziare vecchio e nuovo. Si è inoltre voluto sfruttare al massimo l’apporto di luce naturale ed evidenziare lo stupendo panorama sulla città. All’interno di un progetto che ha come obiettivo quello della centralità dell’opera d’arte, la scelta delle porte Lualdi si inserisce armoniosamente nel contesto come conferma lo stesso Alberto Lualdi: “La scelta di questi modelli da parte dell’architetto è stata dettata dal loro design, elegante e discreto, che non interferisce in alcun modo con le opere di grande valore esposte all’interno dello spazio”. La fornitura riguarda tre modelli di porte del catalogo Lualdi: Rasomuro 55, Rasotouch e Shoin poiché particolarmente adatte al concept generale del progetto. Rispetto alle porte tradizionali infatti non hanno lo stipite presentano un semplice taglio che delimita l’anta con il risultano di un design essenziale in grado di “sparire” nella parete. Fondata dallo storico e curatore Laura Mattioli, la galleria CIMA concentra da sempre le sue scelte artistiche su opere difficilmente avvicinabili fuori del territorio italiano. Organizza al contempo visite guidate, convegni, borse di studio ed eventi riuscendo così ad inquadrare la discussione circa l’arte italiana del 20 ° secolo da una prospettiva contemporanea internazionale.

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