Aperto bando “Marchi+3” per agevolazione registrazione marchi a livello internazionale

Due le Misure agevolative previste dal bando “Marchi + 3” : Misura A - Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione Europea presso EUIPO (Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici; Misura B - Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici

Attivato dal Ministero dello Sviluppo Economico il bando Marchi + 3” per la concessione di agevolazioni per favorire la registrazione di marchi comunitari e internazionali a favore di Micro, Piccole e Medie Imprese di ogni settore economico con sede legale e operativa in Italia, iscritte al Registro delle Imprese e in regola con il pagamento dei diritti camerali annuali. Agevolazioni – disponibili fino all’esaurimento dei fondi – concesse ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407 , in base al quale l’importo complessivo degli aiuti de minimis accordati ad un’impresa non può superare 200.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari).

Due le Misure agevolative previste dal bando “Marchi + 3” : Misura A – Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione Europea presso EUIPO (Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici; Misura B – Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici.

Sono ammissibili alle agevolazioni previste dal bando “Marchi + 3”  le imprese che, alla data di presentazione della domanda di agevolazione, siano in possesso dei seguenti requisiti: a. avere una dimensione di micro, piccola o media impresa; avere sede legale e operativa in Italia; essere regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese, attive e in regola con il pagamento del diritto annuale; non essere in stato di liquidazione o scioglimento e non essere sottoposte a procedure concorsuali; non avere nei propri confronti cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 della vigente normativa antimafia (D. Lgs. n. 159/2011 e s.m.i.); essere titolari del/i marchio/i oggetto della domanda di agevolazione; aver ottenuto nei termini e modalità di cui ai successivi punti 6 e 7, per il/i marchio/i oggetto della domanda di agevolazione, la pubblicazione della domanda di registrazione sul Bollettino dell’EUIPO per la misura A e/o sul registro internazionale dell’OMPI (Romarin) per la Misura B e di aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di deposito.

Le risorse disponibili per l’attuazione delle Misure agevolative previste bando “Marchi + 3” ammontano complessivamente a € 3.825.000,00. L’impresa può richiedere un’agevolazione per le spese sostenute per: progettazione del marchio (ideazione elemento verbale – ad esclusione dell’ideazione di un elemento verbale coincidente con la denominazione dell’impresa stessa – e/o progettazione elemento grafico) effettuata da un professionista grafico titolare di partita IVA relativa all’attività in oggetto o da un’azienda di progettazione grafica/comunicazione; assistenza per il deposito effettuata da un consulente in proprietà industriale iscritto all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato iscritto all’Ordine degli avvocati o da un centro PATLIB – Patent Library; ricerche di anteriorità per verificare l’eventuale esistenza di marchi identici e/o di marchi simili che possano entrare in conflitto con il marchio che si intende registrare, effettuate da un consulente in proprietà industriale iscritto all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato iscritto all’Ordine degli avvocati o da un centro PATLIB – Patent Library; assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni/rilievi seguenti al deposito della domanda di registrazione effettuata da un consulente in proprietà industriale iscritto all’Ordine dei consulenti in proprietà industriale o da un avvocato iscritto all’Ordine degli avvocati. L’agevolazione per tale servizio potrà essere richiesta – nel rispetto dei limiti previsti per singolo marchio – anche a fronte di un’agevolazione già concessa presentando, entro i termini di vigenza dello stesso, una nuova successiva domanda di agevolazione.

Ai fini dell’ammissibilità tutte le spese (comprese le tasse di deposito) devono essere state sostenute a decorrere dal 1° giugno 2016 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione. Le spese devono fare riferimento a fatture emesse e a pagamenti effettuati a partire dal 1° giugno 2016 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di agevolazione.

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