Presentazione del marchio Posa Qualità Serramenti. Eku prosegue il suo tour informativo

Primo brand ad ottenere il marchio Progettazione Posa Qualità Serramenti, Eku ha proseguito il suo tour di presentazione del progetto a un numero selezionato di serramentisti in collaborazione con i propri distributori partner. Dopo gli incontri tenuti a Torino, Udine e Milano, a maggio il tour ha fatto sosta a Treviso ed a Roma. “Vediamo una buona partecipazione e iniziano le iscrizioni al progetto” ha commentato Mauro Durazzi (nell’immagine), responsabile commerciale Eku. “Ringrazio Pietro Gimelli, Direttore generale dell’Unicmi per la sua collaborazione e capacità di presentare con chiarezza ed efficacia gli obiettivi e i vantaggi di una iniziativa che può diventare per i serramentisti aderenti un elemento di massima distinzione rispetto ai concorrenti”.

Come ha rimarcato più volte Marco Galliani, AD del Gruppo Profilati, di cui Eku è la divisione sistemi per l’edilizia, si deve ringraziare il PVC per aver preso il segmento di mercato che prima apparteneva al serramento in alluminio, ovvero quello dei serramenti “popolari”, di fascia bassa e basso prezzo. Oggigiorno il serramento in alluminio è un prodotto elegante che garantisce performance elevate. Ma per alzare il margine occorre “blindare” quello che si fa e fare quello che non fanno gli altri: questa l’opportunità offerta dal marchio Posa Qualità Serramenti.

“Sistemista, distributore e serramentista sono sulla stessa barca e devono muoversi assieme. – ha sottolineato  Durazzi – Ora è giunto il momento della qualificazione”. Nella seconda parte dell’incontro Pietro Gimelli ha trattato nel dettaglio il marchio Posa Qualità Serramenti, evidenziando come sia l’unico marchio riconosciuto e promosso da tutte le associazioni italiane della filiera dei serramenti. Un marchio che grazie all’Assicurazione Posa Qualità consente di distinguersi dalla concorrenza, di far leva su potenti argomentazioni di vendita, di vendere più e meglio serramenti di qualità con la giusta redditività, garantendo la qualità ai consumatori finali. Successivamente sono state quindi fornite tutte le informazioni su come di acquisisce il marchio e la copertura assicurativa: chi può ottenere il diritto d’uso del marchio, quali sono le valutazioni sperimentali in opera da superare, come si mantiene il diritto d’uso del marchio, l’oggetto della convenzione, i costi del marchio e dell’assicurazione. Prossime tappe del tour Taranto, ai primi di giugno, e poi Napoli.