azienda

Zintek porta in Cina la sua doppia anima “Made in italy”: inaugurato showroom a Shangai

Nel pieno del suo piano di internazionalizzazione, la società di Porto Marghera allarga quindi la sua attività di export da un continente all’altro, dalla Germania ai Paesi Bassi, dalla Turchia alla Corea del Sud

Alla presenza di Michele Geraci sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico, del Governatore del Distretto di Minhang Ni Yaoming, e di altri alti rappresentanti delle istituzioni cinesi e italiane, Gianni Schiavon, amministratore unico di Zintek srl, ha presieduto a Shangai alla cerimonia di inaugurazione del nuovo showroom della società italiana.

Primo spazio espositivo Zintek sul territorio cinese, lo showroom di 300 metri quadrati racconta la storia dell’azienda attraverso i suoi prodotti e i suoi principali progetti architettonici. Una evoluzione che vede la società caratterizzata da un forte carattere innovativo e con una solida tradizione alle spalle: lo stabilimento di produzione dello zintek®, attivo dal 1936, costituisce un punto di riferimento storico nella metallurgia veneziana, italiana e internazionale.

Parte della “Task Force Cina”

Nel corso dell’evento, il professor Geraci ha presentato l’azienda veneziana come una delle eccellenze industriali del nostro Paese, degna di fare parte a pieno titolo della “Task Force Cina”, progetto voluto dal Ministero dello Sviluppo Economico per rafforzare le relazioni economiche e commerciali tra Cina e Italia.

Zintek porta così anche in Cina la sua doppia anima “Made in Italy” una architettonica, che ha fatto sì che il suo prodotto, il laminato in zinco-titanio zintek® per facciate e coperture, diventasse parte integrante di progetti di prestigio come “Vatican Chapels”, il padiglione della Santa Sede all’ultima Biennale di Architettura di Venezia, e il nuovo ospedale di Emergency in Uganda (realizzato su disegno dell’architetto Renzo Piano), e l’altra commerciale, che l’ha vista diventare da gennaio di quest’anno l’unico referente per tutti i laminati prodotti dal Gruppo Cordifin di cui il produttore fa parte.

Nel pieno del suo piano di internazionalizzazione, la società di Porto Marghera allarga quindi la sua attività di export da un continente all’altro, dalla Germania ai Paesi Bassi (uno showroom è stato inaugurato ad Amsterdam nei mesi scorsi), dalla Turchia alla Corea del Sud.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome