L’avvenuta pubblicazione oggi sulla GUCE dell’informativa riguardante tempi e modi dell’entrata in vigore della marcatura CE per le porte con caratteristiche di resistenza al fuoco e al fumo, pone fine al balletto di “previsioni” formulate da associazioni ed enti sull’avvio della sua entrata in vigore che si sono susseguite in questi mesi. Il periodo di coesistenza della UNI EN 16034 “Porte pedonali, porte industriali, commerciali, da garage e finestre apribili – Norma di prodotto, caratteristiche prestazionali – Caratteristiche di resistenza al fuoco e/o controllo del fumo” con le attuali norme in vigore nei singoli Pesi della UE inizierà il 1 dicembre 2015 con un periodo di coesistenza di 3 anni. Durante tale periodo sarà quindi possibile, a scelta del produttore, gestire le porte con i regimi omologativi nazionali oppure apporre subito la marcatura CE, riconosciuta in tutti gli Stati membri della Comunità Europea, osservando tutte le procedure previste dalla marcatura stessa. Marcatura CE che allo scadere dei tre anni di coesistenza diventerà obbligatoria in tutta la Comunità. La nota prosegue segnalando come attualmente la normativa italiana prevede che il costruttore della porta tagliafuoco fornisca copia dell’atto di omologazione della porta, rilasciato dal Ministero dell’Interno, sulla base della prova di resistenza al fuoco realizzata presso un laboratorio autorizzato. La prova può essere eseguita o seguendo la normativa italiana UNI 9723 oppure la norma europea UNI EN 1634.