Tre volumi e il loro sistema di facciata

Per il nuovo headquarter Simem, immerso nella campagna veneta, sono stati scelti sistemi di facciata in legno-alluminio per garantire un miglior comfort termico e permettere alla luce di invadere gli ambienti di lavoro
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Tre volumi, differenti per dimensioni e altezze ma fra loro integrati: è questa la geometria alla base del progetto sviluppato dallo studio di architettura Archingegno per la nuova sede di Simem, azienda dedicata alla produzione di macchinari per l’edilizia. I tre nuovi parallelepipedi si aggiungono ai volumi dove si svolge la produzione, già esistenti, per dare vista a un headquarter articolato e funzionale in ogni suo reparto.

Il progetto ha dato alla luce e al rapporto con il contesto ruoli fondamentali, per far sì che contribuissero in modo concreto al benessere dei lavoratori; lo strumento per raggiungere l’obiettivo è stato lo studio di ampie superfici vetrate e l’inserimento di facciate permeabili, che permettessero di abbracciare il paesaggio della campagna veronese.

Per la realizzazione del progetto sono stati selezionati pochi materiali, ricorrenti: cemento – simbolo dell’azienda, vetro, alluminio e legno. Alla base del pensiero progettuale, quindi, anche la ricerca di semplicità, tanto nella scelta dei materiali quanto dei volumi, posizionati in modo da creare anche una corte interna. Al disegno lineare e rigoroso, tuttavia, corrisponde una elevata complessità tecnologica, evidente nella scelta dei sistemi di facciata.

Nello specifico, infatti, la sede Simem ospita il sistema di facciata continua in legno-alluminio Unitherm di Uniform, che si compone di una struttura in rovere lamellare con taglio termico in pvc e finiture esterne in alluminio. Una combinazione di materiali studiata per ottimizzare le caratteristiche di ciascuno: l’alluminio installato verso l’esterno offre una maggiore resistenza agli agenti atmosferici mentre la parte in legno rivolta verso l’interno aumenta il comfort termico e rende più gradevole l’ambiente. Non solo: il legno migliora il comfort termico dell’edificio, contenendo il surriscaldamento per irraggiamento nei mesi più caldi e contribuendo attivamente alla riduzione dei consumi energetici legati agli impianti di climatizzazione. Garantisce, inoltre, anche un miglior isolamento acustico e minori dilatazioni legate alle escursioni termiche.

Dal punto di vista tecnico, la facciata continua scelta per questo progetto è composta da un reticolo a montanti e traversi in legno – da assemblare in opera – con larghezza di 50 mm e sezioni da 50×260 mm; il collegamento dei traversi ai montanti è realizzato mediante accessori in acciaio inox brevettati da Uniform. Dall’azienda descrivono con puntualitĂ  i dettagli: “Nell’accoppiamento tra la struttura in legno e il profilo base in alluminio è prevista una guarnizione in gomma EPDM per evitare il contatto diretto tra i due materiali, mentre il taglio termico è ottenuto mediante l’interposizione di un listello a bassa conducibilitĂ  termica (pvc) fra il profilo base in alluminio e il profilo esterno di fissaggio degli elementi di tamponamento”.

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