Stando a quanto rilevato dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate nel primo trimestre dell’anno la compravendita di abitazioni ammonta ad oltre 172 mila unità scambiate (circa 17 mila in più rispetto allo stesso periodo del 2024) facendo così segnare a pari periodo una crescita dell’11,2%.
Ulteriore aumento che consolida un andamento positivo degli scambi avviatosi nel secondo trimestre del 2024. Crescita dei volumi che riguarda tutte le macroaree geografiche del paese, presentando solo una lieve differenza tra capoluoghi e comuni minori, con i primi che segnano un incremento dell’11,6% e i secondi del +11%.
Incremento della compravendita di abitazioni che continua a rivelarsi più accentuato nelle macro aree territoriali del Nord e nel Centro con “punte” di crescita che sfiora il15% nel Nord Est e si colloca oltre il 12% nel Nord Ovest e nel Centro.
Tassi di crescita sensibilmente più ridotti vengono indicati per il Sud e le Isole, macro aree in cui le abitazioni compravendute registrano una crescita del 6,3% e del 6,8% rispettivamente. Leggermente superiore, invece, l’aumento rilevato delle superfici delle abitazioni scambiate, in termini di STN, che si colloca al 12,4%.
Crescita che accomuna tutti i tagli dimensionali e risulta più accentuato al crescere della grandezza delle abitazioni. Come meglio verrà dettaglio su un o dei prossimi numeri di “Serramenti Design e Componenti“, l’analisi delle variazioni tendenziali mensili evidenzia, in particolare, una più accentuata crescita delle compravendite nei mesi di gennaio e marzo, +15,8% e +11,7% in media nazionale.
A trainare la crescita della compravendita di abitazioni sono sempre quelle esistenti (+11,9%), mentre i dati relativi alle compravendite di abitazioni di nuova costruzione mostrano un lieve calo rispetto all’omologo trimestre del 2024.
Sempre molto elevata (72,5%) la percentuale di abitazioni acquistate da persone fisiche che hanno fruito dell’agevolazione fiscale “prima casa” e in ulteriore crescita rispetto al trimestre precedente (71,5%).
Come era prevedibile in considerazione dell’abbassamento del tasso di interesse medio iniziale che, in questo primo trimestre, si sarebbe attesta al 3,22%, le compravendite assistite da mutuo ipotecario rappresentano il 46,8% del totale facendo registrare un aumento superiore al 4% rispetto all’ultimo trimestre del 2024 e quasi il 7% in più a pari trimestre.
A 10,3 miliardi di euro viene indicato l’ammontare del capitale che ha finanziato le compravendite di abitazioni, oltre 3 miliardi in più del capitale che ha finanziato i mutui ipotecari nel primo trimestre del 2024.