 Così come registrato da Recotrace® (sistema per la tracciabiità sviluppato VinylPlus attraverso Recovinyl) la quantità di PVC riciclato risulta essere aumentata nel 2024  del 4,3% rispetto all’anno precedente, evidenziando come finestre e profili finestre costituiscono le principali tipologie di ri-utilizzo unitamente a pavimenti e prodotti per la gestione del traffico.
Così come registrato da Recotrace® (sistema per la tracciabiità sviluppato VinylPlus attraverso Recovinyl) la quantità di PVC riciclato risulta essere aumentata nel 2024  del 4,3% rispetto all’anno precedente, evidenziando come finestre e profili finestre costituiscono le principali tipologie di ri-utilizzo unitamente a pavimenti e prodotti per la gestione del traffico.
Anche per quanto riguarda la domanda di PVC riciclato in Italia, il riferimento per la verifica dei volumi è Recovinyl, iniziativa di VinylPlus nata con l’obiettivo di monitorare, verificare e certificare le quantità di PVC riciclato sia a livello europeo che per singolo Paese.
Ambito nel quale, ricordiamo, l’impegno per la sostenibilità dell’industria europea del PVC, aveva lo scorso anno portato a sono riciclare oltre 724mila tonnellate di PVC , di sui il 61,4% è costituito da rifiuti pre-consumo, il rimanente 38,6% dal post-consumo evidenziando come la maggior parte dei volumi provengono da profili finestra, seguiti da quella di pavimenti e cavi.

Tornando ai dati comunicati relativi all’Italia nel 2024 risultano essere stato riciclato un ammontare di circa 85.000 tonnellate di PVC in maggioranza proveniente dal pre-consumo. Stando a quanto comunicato le maggiori problematiche relative al riutilizzo del PVC sono dovute a diversi fattori come i prezzi in certi momenti non competitivi rispetto al vergine, le incertezze normative e la discontinuità nelle forniture. Per incrementare il riciclo del PVC sarebbe inoltre auspicabile un ulteriore miglioramento del sistema di raccolta, separazione e conferimento.
Oltre al tradizionale riciclo meccanico del PVC, negli ultimi anni VinylPlus sta concentrando i propri sforzi nello sviluppo di innovative tecnologie di riciclo in grado di lavorare anche flussi di rifiuti più difficili da trattare, come la dissoluzione (riciclo fisico) e progetti legati al riciclo chimico come la pirolisi.
Sono, inoltre, in fase di sviluppo diversi progetti per migliorare identificazione e separazione sia del PVC da altre materie plastiche che dei legacy additives all’interno del PVC, accrescendo la qualità dell’upgrading del riciclato di PVC.
 
			