Associazione

Federico Broccoli nuovo vicepresidente Acimall

Già Chief Commercial Officer di Biesse prende il posto del dimissionario Raphaël Prati, al quale il consiglio diretttivo ha espresso il ringraziamento per il prezioso lavoro svolto

Su proposta del presidente Enrico Aureli, il consiglio direttivo di Acimall – l’associazione dei costruttori italiani di macchine e accessori per la lavorazione del legno e l’industria del mobile – ha nominato vicepresidente Federico Broccoli, Chief Commercial Officer di Biesse (Pesaro) in sostituzione del dimissionario Raphaël Prati, al quale è andato il ringraziamento per il prezioso lavoro svolto.

“Ringrazio sentitamente il presidente Aureli e tutto il consiglio per la fiducia che mi hanno accordato – ha commentato Federico Broccoli a destra nella foto . Conosco Acimall dal 1985 – anno del mio ingresso nel settore, ben quarant’anni fa – e ho sempre avuto modo di apprezzarne l’impegno e la dedizione, in particolare sul fronte della internazionalizzazione delle nostre imprese.

Sono dunque orgoglioso di entrare a far parte di una istituzione che ci ha ben rappresentato e che, in un contesto di mercato e geopolitico complesso, deve continuare a essere un punto di riferimento solido e autorevole per tutte le aziende, indipendentemente dalle loro dimensioni, perché lavorando insieme potremo raggiungere e superare anche i traguardi più impegnativi”.

“Sono particolarmente lieto dell’ingresso di Federico Broccoli nel consiglio direttivo dell’associazione e nel consiglio di amministrazione di Cepra srl, la società di servizi che gestisce tutte le nostre attività – ha aggiunto Enrico Aureli a sinistra nella foto -.

La sua lunga esperienza di manager e la profonda conoscenza dei mercati mondiali saranno un contributo fondamentale per il consolidamento e la crescita dell’associazione, che nel 2026 festeggerà i primi sessant’anni di attività. Non posso che ringraziare lui e la proprietà di Biesse per la disponibilità e la vicinanza ad Acimall, certo che insieme potremo fare un ottimo lavoro”.

 

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