Comparto costruzioni? Negli USA la sua ripresa si consolida

Superata a colpi di miliardarie (in dollari) iniezioni di capitali statati la crisi scatenante la recessione dell’economia mondiale che ancora attanaglia alcuni Paesi soprattutto europei, il comparto delle costruzioni degli Stati Uniti continua a segnare nuovi incrementi nell’andamento sia degli investimenti, sia delle vendite che dei prezzi. In particolare per quanto riguarda l’edilizia residenziale dal RE/MAX National Housing Report emerge che il 2013 è iniziato su livelli ancora più elevati rispetto allo scorso gennaio, che già era iniziato bene. A gennaio di quest’anno infatti la ripresa continua, con vendite in aumento del 9,1% e con prezzi in aumento del 8,0% da gennaio dello scorso anno. La diminuzione dell’inventario rappresenta allo stesso tempo un fattore sia positivo che negativo per il processo di ripresa. Sono aumentati i valori degli immobili, il che è di grande aiuto per i proprietari che avevano visto praticamente dimezzato il valore dei loro immobili rispetto al prezzo di acquisto, ma hanno anche generato una carenza di case in vendita per i potenziali acquirenti. L’inventario di case in vendita rimane del 28,9% al di sotto dei livelli registrati nel mese di gennaio 2012. Con meno immobili in sofferenza e meno offerta, i venditori di immobili nel 2013 possono ancora essere persuasi a mettere le loro case sul mercato. Con questi presupposti il mercato immobiliare dovrebbe perseguire una robusta ripresa per tutto il 2013. «Nel 2012 abbiamo assistito ad un buon gennaio, ma quest’anno è iniziato con un numero ancora più elevato di vendite ed un notevole rialzo dei prezzi – ha dichiarato Margaret Kelly, CEO di RE/MAX, LLC -. Un inizio d’anno così impressionante ci fa pensare che la ripresa iniziata l’anno scorso continui ancora più forte nel 2013».