Economia

Cina, continua la crescita del mercato “Luxory”. Allo studio nuova tassa

La domanda oramai prossima a superare in quantita e valore quella degli USA

Acquistare un alzante scorrevole con maniglia in metallo pregiato e cristalli Swarovski incastonati nei profili, una Ferrari, o un capo di moda “griffato” potrebbero presto costare più caro ai cinesi. Stando a quanto riportato sulla stampa locale, il Governo centrale avrebbe intenzione di applicare una tassa sui prodotti della fascia “Luxory”, settore che negli ultimi anni ha rappresentato una fetta importante per i consumi del Paese. Per questa ragione, ”..Si potrebbe introdurre, per la prima volta nel Paese, una tassa sui prodotti di lusso – avrebbe dichiarato in proposito Kong Jingyuan, direttore generale del Department Director of Comprehensive Reform on Economic System, National Development and Reform Commission come parte della riforma fiscale del Paese di quest’anno”.  Riforma fiscale di cui sono state pubblicate le line guida pure sul sito del Governo Centrale. Ritornando ai consumi di prodotti “Luxory” sul mercato cinese, il quotidiano China Daily li indica essere oramai prossimi a superare in quantità e valore quello del Stati Uniti. Secondo un sondaggio riportato propria dal quotidiano di Beijing,  l’indice di propensione al consumo dei consumatori cinesi avrebbe segnato nell’ultimo trimestre 108 punti, in linea con il trimestre precedente, ma di 15 punti superiore rispetto alla media globale. Trend che spiega come mai le vendite “Luxury” continuano a segnare in Cina un aumento superiore in termini percentuali rispetto a quelle di tutte le altre fasce di prodotti.

 

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