Pur restando rara per le famiglie la possibilità di vedere accolta dagli istituti di credito la propria domanda di finanziamento per l’acquisto di una abitazione, nel periodo gennaio- maggio si sarebbe registrato un promettente aumento della percentuale di ottenimento del finanziamento. Stando infatti a quanto rilevato dalla periodica indagine effettuata da Mediazione Creditizia analizzando oltre 5.000 fra richieste di finanziamento presentate e mutui erogati, rispetto alla rilevazione precedente si passerebbe dal 5% al 7%. Lieve crescita che sostanzialmente non cambia uno scenario che vede ancora molto difficile l’accesso al mutuo; possibilità che per altro si conferma essere più otica in alcune regioni e più semplice in altre. «L’analisi della distribuzione dei finanziamenti per l’acquisto della casa lungo il territorio nazionale – ha spiegato Lorenzo Bacca, responsabile business unit mutui della società – è uno specchio delle differenze tra gli italiani in termini di distribuzione di lavoro, risorse e opportunità: il Sud si trova ad avere un terzo delle già scarse possibilità di ottenere un mutuo per l’acquisto di una casa che si hanno nel Nord del Paese. Il fenomeno rappresenta la prova del fatto che l’Italia continua a viaggiare a due velocità.» Stando ai dati diffusi i più avvantaggiati risulterebbero essere, in assoluto, i cittadini delle Marche, della Lombardia e della Liguria. In queste regioni le percentuali di accoglimento si colloca sopra la media nazionale attestandosi nell’intorno del 10%. Seguono, sempre con cifre più alte della media nazionale, Piemonte (8,7%), Lazio e Umbria ( al 7,5%). Per trovare una regione del meridione occorre spingersi oltre metà della classifica e su percentuali che si collocano sotto la media nazionale. In Campania nel periodo considerato ha ottenuto il mutuo solo il 5,0% dei richiedenti; il 4,8% in Basilicata; il 4,7%, in Puglia il 4,7%, fino a raggiungere il fondo della classifica con il 3,8% della Calabria. I più giovani a presentare domanda di mutuo sono i residenti del Friuli Venezia Giulia, che hanno mediamente 37 anni quando si presentano in Banca, mentre i più attempati risultano essere quelli di Umbria, Calabria e Campania, che provano ad ottenete il finanziamento quando hanno già compiuto 41 anni. La durata media del mutuo richiesto (che a livello nazionale è di 22 anni) sale a 26 anni in Abruzzo e scende sotto i 19 anni in Toscana.
