azienda

Si chiude con segno positivo il bilancio 2012 di ALPAC

Per il prossimo biennio 2013-2015 si prevedono ulteriori investimenti

Ha raggiunto i 16,5 milioni di Euro il fatturato di ALPAC nel 2012 . Rispetto ai 14,5 milioni con cui si era chiuso il 2011 l’incremento è del 10,1%, crescita alla quale si affianca un aumento ancor più significativo dei numero di clienti attivi che viene indicato dall’azienda nel 20,5 % . Nonostante le difficoltà per le imprese della filiera e l’annoso problema del recupero crediti, cui la società dichiara di aver potuto fare fronte grazie alla propria solidità finanziaria, vengono indicate come decisive le importanti commesse acquisite nell’anno e che hanno contribuito alla chiusura positiva di bilancio. Tra le più meritevoli di menzione i Giardini Sospesi a Varese, i Giardini di Porta Vittoria a Milano, il Quartiere Lazzaretto a Bologna, Baccadasse a Genova e il Complesso Via Piranesi 44 a Milano. Insieme a questi nuovi incarichi sul territorio si affianca l’impegno profuso nei mercati esteri nell’avviare un percorso di crescita culturale nel settore del foro finestra, portando esperienza e tecnologia in tema di risparmio energetico e di edilizia sostenibile, argomenti molto attuali e in forte sviluppo a livello europeo e mondiale. Obiettivo ambizioso questo, reso concreto anche dalla partecipazione alle fiere più prestigiose e di richiamo come Klimahause (Bolzano), Libia Build (Tripoli), MOSBuild (Mosca), DOM (Lubiana), Giornate dell’Architettura a Zagabria. Per il prossimo biennio 2013-2015 si prevedono ulteriori investimenti in settori chiave dell’azienda quali la ricerca e sviluppo per la creazione di nuovi prodotti di qualità, l’ottimizzazione dell’efficienza, l’implementazione delle partnership con i progettisti,  e non da ultimo proseguirà il fattivo contributo formativo agli appuntamenti del Greener Tour, circa 20 tra corsi e seminari organizzati in diverse tappe in Italia da Alpac Academy, confermando il proprio ruolo di  promotori della cultura dell’efficienza energetica e del monoblocco.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome