Si svolgerà il 26 e 27 novembre 2013 presso il Palazzo Congressi di Riva del Garda (BS) RE+BUILD, convention nazionale sulla riqualificazione e gestione sostenibile dei patrimoni immobiliari. E quello it
aliano, vale la pena ricordarlo, è il secondo parco edifici più vecchio al mondo. Il 55,4% delle abitazioni ha più di quarant’anni, percettuale che con l’attuale trend di nuove costruzioni raggiungerà il 68,6% nel 2020. Nelle aree metropolitane la situazione è ancora più acuta: attualmente il 76,2% degli edifici ha superato il quarantesimo anno, mentre al 2022 la cifra salirà all’85%. Il consumoenergetico di case ed edifici è imponente: 185 milioni di TEP (Tonnellata equivalente di petrolio), circa il 45% del totale nazionale. Numeri che crediamo siano già sufficienti per dare una concreta idea dell’importanza del mercato per la riqualificazione sostenibile degli edifici del parco immobiliare nazionale. Sempre stando ai dati le dimensioni sono rilevanti: 2 miliardi di metri quadri, 4,5 milioni di edifici che attendono interventi di ristrutturazione e di gestione efficiente. Un mercato in controtendenza rispetto alla drammatica flessione del resto del settore costruzioni e al quale pure la filiera dei serramenti deve il contenimento della caduta della domanda. Trasformazione epocale del mercato edile e immobiliare che la convention affronterà articolando le sessioni di lavoro proposte sulle tematiche Mercato e le Policy, prodotto Immobiliare e tecniche. Durante la due giorni di dibattito si tratteranno temi quali confronto di standard e certificazioni per la sostenibilità, stato dell’arte delle tecnologie per la riqualificazione, prassi per la gestione sostenibile e innovazione dell’offerta e della filiera edile. Tra le vari sessioni segnaliamo (26 novembre) “Efficientamento e valorizzazione del patrimonio immobiliare comunale” e, il giorno successivo, “ Finanziare la riqualificazione immobiliare”. L’iscrizione è a pagamento ; 500 i posti complessivamente disponibili.
