Finanziamenti

Efficienza energetica: 100 milioni per le imprese operanti in Calabria, Campania, Puglia e Sicilia

Ciascun programma d’investimento deve essere realizzato all’interno di un’unità produttiva localizzata nelle Regioni Convergenza ed avere valore complessivo IVA esposta non inferiore a 30.000 Euro e non superiore a 3 milioni

Bando Efficienza EnergeticaA seguito dell’avvenuta firma del decreto ministeriale da parte del D.G. per gli incentivi alle imprese del Ministero per lo Sviluppo Economico, come stabilito dal “Bando Efficienza Energetica” per le agevolazioni in favore della riduzione e razionalizzazione dell’uso dell’energia primaria, le imprese dislocate nelle Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) possono iniziare la fase di compilazione della domanda di finanziamento e dei relativi allegati dal prossimo 15 aprile 2014.  Domanda di agevolazioni con documentazione indicata che deve essere firmata digitalmente e inviata, pena l’invalidità, a partire dalle ore 10.00 del 23 aprile 2014, attraverso un’apposita procedura informatica accessibile dalla sezione “Bando Efficienza Energetica”. Ricordiamo che il bando prevede una dotazione finanziaria di 100 milioni di Euro per sostenere programmi d’investimento che prevedono una riduzione nominale dei consumi di energia primaria. Ciascun programma d’investimento deve essere realizzato all’interno di un’unità produttiva localizzata nei territori delle Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) ed avere un valore complessivo al netto dell’IVA non inferiore a  30.000,00 Euro e non superiore a  3 milioni di Euro. Le tipologie di intervento che possono essere ammesse a finanziamento sono: isolamento termico degli edifici al cui interno sono svolte le attività economiche (es. rivestimenti, pavimentazioni, infissi, isolanti, materiali per l’eco-edilizia, coibentazioni compatibili con i processi produttivi); razionalizzazione, efficientamento e/o sostituzione dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, alimentazione elettrica ed illuminazione, anche se impiegati nei cicli di lavorazione funzionali alla riduzione dei consumi energetici (per esempio es. building automation, motori a basso consumo, rifasamento elettrico dei motori, installazione di inverter, sistemi per la gestione ed il monitoraggio dei consumi energetici); installazione di impianti ed attrezzature funzionali al contenimento dei consumi energetici nei cicli di lavorazione e/o di erogazione dei servizi; installazione, per sola finalità di autoconsumo, di impianti per la produzione e la distribuzione dell’energia termica ed elettrica all’interno dell’unità produttiva oggetto del programma d’investimento.  Le pese ammissibili comprendono: opere murarie (max 40% dell’investimento complessivo ammesso); acquisto ed installazione di impianti, macchinari ed attrezzature (nuovi); acquisto di prodotti software funzionali al monitoraggio dei consumi energetici (per le grandi imprese ammesso solo il 50% della spesa sostenuta) e (solo per le PMI) servizi di consulenza funzionali alla definizione di diagnosi energetiche e/o alla progettazione esecutiva, alla direzione dei lavori, al collaudo degli interventi da realizzare ed ai relativi oneri di sicurezza, nonché alla progettazione ed implementazione di sistemi di gestione energetica.  Sempre on line è disponibili una dettagliata scheda informativa e le risposte alle domande frequenti (FAQ). Il Ministero organizza un roadshow per illustrare nelle Regioni Convergenza il bando. Il primo appuntamento si è tenuto il 28 marzo a Napoli presso EnergyMed, manifestazione dedicata alle fonti rinnovabili e all’efficienza energetica, I prossimi appuntamenti sono: Foggia – 7 aprile (Camera di Commercio Puglia); Bari – 8 aprile (Confindustria Puglia); Palermo – 16 aprile (Confindustria Palermo)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome