normativa europea

“Governance europea tra Lisbona e Fiscal Compact”, meccanismi, limiti e proposte. Convegno a Roma

Articolato su due giornate, si prevede un’ampia partecipazione ai lavori mediante la discussione sui singoli temi oggetto di approfondimento e studio, per cui a ciascuna relazione seguirà uno specifico dibattito

Convegno Governance UeNell’ambito della presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea, l’Istituto di studi sui sistemi regionali federali e sulle autonomie “Massimo Severo Giannini” del Consiglio nazionale delle ricerche (Issirfa-Cnr) organizza il convegno “Governance europea tra Lisbona e Fiscal Compact – Gli effetti dell’integrazione economica e politica europea sull’ordinamento nazionale“, che si terrà  a Roma il 29 (inizio dei lavori ore 15,00) e 30 ottobre presso l’Aula Marconi del Cnr (P.le Aldo Moro 7). Integrazione che all’interno del nuovo quadro normativo ha mostrato di condizionare in maniera significativa l’agenda politica nazionale, determinandone l’indirizzo e, sempre più spesso, i tempi. In tale contesto, appare quindi quantomeno necessario interrogarsi sul sistema delineatosi a livello nazionale, sui limiti imposti dalla normativa europea in materia di governance economica, sull’efficacia dei nuovi strumenti di adeguamento periodico dell’ordinamento interno a quello europeo e sulle esigenze di coordinamento tra i soggetti istituzionali comunque coinvolti nella definizione della posizione nazionale da sostenere a livello europeo. Segnatamente attraverso un’articolata scaletta di incontri e confronti si intende fermare l’attenzione sui limiti conseguenti all’attuazione del principio costituzionale del pareggio di bilancio, sui meccanismi di partecipazione del Parlamento nazionale e dei Consigli regionali al controllo sulla corretta applicazione del principio di sussidiarietà ed al dialogo politico, sugli strumenti di partecipazione dell’Italia alla formazione ed all’attuazione della normativa e delle politiche europee, nonché sul tema fondamentale delle strategie possibili per la crescita dell’economia italiana nel mutato contesto europeo ed internazionale. Sotto il profilo metodologico, si prevede un’ampia partecipazione ai lavori mediante la discussione sui singoli temi oggetto di approfondimento e studio, per cui a ciascuna relazione seguirà uno specifico dibattito. Parteciperanno ai lavori, tra gli altri, Maria Cristina Messa– vicepresidente del Cnr, Eros Brega – presidente della Conferenza dei presidenti delle Regioni, Vannino Chiti – presidente della Commissione del Senato Politiche dell’Ue, Sandro Gozi – sottosegretario agli Affari europei, Maria Carmela Lanzetta Ministro degli Affari Regionali, Giuliano Amato – giudice costituzionale, Franco Bassanini – presidente della Fondazione Astrid, Antonio D’Atena – presidente dell’Associazione italiana costituzionalisti, Luciano Violante – presidente Italiadecide.

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