sistema a doppia pelle

Ginevra, Maison de la Paix e i suoi 15.000 mq di petali trasparenti a doppia pelle

Il disegno dalla forma rettangolare allungata ricorda i petali di un fiore, tanto che, fin da subito, "Petalo" è diventato il termine per descrivere ogni parte dell'edificio

Gineva Petalo 1Oltre che un progetto architettonico avveniristico, la Maison de la Paix  –  di cui si sono da poco completati i “Petali” 5 e 6 – è  l’espressione costruttiva dell’interazione tra persone ed idee. Un edificio spettacolare di vetro con una forma particolare che ricalca il disegno di sei petali frutto della creativa poetica di Eric Ott (IPAS, Neuchâtel), situato nel cuore del distretto internazionale di Ginevra, nei pressi della sede europea delle Nazioni Unite, nasce per accogliere i dipartimenti di ricerca e amministrazione dell’IHEID, oltre che un campus per gli 850 studenti, prima sparsi in tutta la città. Inoltre, qui troveranno posto tre organismi finanziati dal governo svizzero: il Centro per il controllo democratico delle forze armate (DCAF), il Centro di politica di sicurezza (GCSP) e il Centro internazionale per lo sminamento umanitario (GICHD). L’edificio ospiterà infine diverse altre organizzazioni che si occupano di promuovere la pace, la sicurezza e lo sviluppo a livello mondiale. Il disegno dalla forma rettangolare allungata ricorda i petali di un fiore, tanto che, fin da subito, “Petalo” è diventato il termine per descrivere ogni parte Ginevra petalo 2dell’edificio. Un edificio costituito in parte da cemento armato in lastre fondato su una struttura tubolare, rinforzato da travi visibili sulla facciata a forma di croce. L’intera struttura è ancorata a terra con pali fino a 20 metri di profondità. All’ingresso principale, una sporgenza di 21 metri è stata realizzata grazie ad un traliccio ad arco posto nella facciata del primo petalo. Nella sala principale, l’imponente struttura tridimensionale che poggia su sei colonne consente panorami sconfinati attraverso gli oltre 15.000 mq di facciate in acciaio a doppia pelle sviluppata da Stahlbau Pichler che “avvolgono” l’intera Maison. Facciata a doppio pelle, con strato interno  dotato di vetro triplo ad elevate prestazioni, che garantisce protezione termica massima, e un sistema automatico che gestisce la quantità ideale di sole negli uffici, nonché un ottimale irradiamento del calore. Un secondo strato di doppio vetro, separato dal primo strato da una passerella per la manutenzione, offre uno schermo acustico supplementare e protezione dall’inquinamento della ferrovia e della città. Il sistema di facciate proposto da Stahlbau Pichler è in grado di resistere ai carichi di progetto (vento, peso proprio, neve,…) agenti sull’edificio in base alla sua ubicazione, proteggere l’edificio dall’ambiente esterno (variazioni di clima, intemperie,..), garantendo che non ci siano per esempio infiltrazioni di acqua e garantisce le migliori caratteristiche termiche e acustiche, assicura la protezione dal fuoco in diverse forme e le sue prestazioni durano nel tempo conferendo all’edificio un determinato valore estetico nel rispetto della sua funzionalità. (immagini Oskar Dariz)

 

 

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