Ritorna sul palcoscenico di Klimainfisso che si svolgerà a Bolzano dal 5 al 7 marzo il tema dell’involucro moderno e delle facciate continue con il workshop “Questioni di facciata” organizzato dal TIS Innovation Park, Cluster Edilizia, di Bolzano, la rete di imprese altoatesine dell’edilizia orientate all’innovazione. “Innovazione, flessibilità e multifunzionalità” il motto dell’incontro di quest’anno, fissato per venerdì 6 marzo, alle 14.00, all’interno di Fiera Bolzano. Lavori che inizieranno con la relazione di Ulrich Knaack (nell’immagine), docente di Design of Construction del Dipartimento di Architectural Engineering + Technology dell’Università olandese di Delft. Knaack, che traccerà la roadmap nel campo delle facciate: dall’involucro vetrato delle serre inglesi dell’ottocento alle facciate strutturali del XX.mo secolo per giungere alle facciate a doppia pelle, alle facciate adattive e ai componenti di ultima generazione. Aprirà così la strada agli interventi dei successivi relatori: Roberto Lollini di Eurac, l’Accademia europea di Bolzano, che affronterà l’argomento dei sistemi di facciata per il retrofit degli edifici esistenti mentre Andrea Gasparella dell’Università di Bolzano interverrà sul capitolato prestazionale delle facciate redatto per l’Amministrazione Provinciale altoatesina. Chiuderà Roland Rossi, esperto dello studio ingegneristico GFE srl (Glass Facade Engineering) con una relazione su un tema di grande attualità sia per i costruttori di facciate e serramenti che per i progettisti: i criteri di sicurezza nelle applicazioni vetrarie alla luce della norma UNI 7697 revisionata di recente. Tre presentazioni poster intervalleranno le relazioni a testimonianza dell’impegno di ricerca & sviluppo che pervade il settore. Del fotovoltaico in cerca di integrazione estetica riferirà Claudia Aimar. L’Abaco vetro/prestazioni di un edificio è il tema prescelto da Chiara Landini di Rina Services mentre Emiliano Leoni dello studio Leoni & Leoni presenterà un sistema a cornice innovativo per la posa plug & play denominato Camaleonte. Una sessione di domande e risposte chiuderà l’incontro che si terrà nelle lingue italiana e tedesca (con traduzione simultanea). Rivolto a uomini di aziende, professionisti dell‘architettura e dell‘ingegneria, committenti pubblici e privati, centri di ricerca, il workshop è ad ingresso libero e vale due crediti formativi per gli architetti.