finanziamenti

Sostegno internazionalizzazione piccole imprese. Avvio procedura dal 1° settembre

L’intervento consiste in un contributo a fondo perduto sotto forma di VOUCHER dal valore di 10.000 euro, ovvero un sostegno economico a copertura di servizi erogati per almeno 6 mesi a tutte quelle PMI che intendono guardare ai mercati oltreconfine attraverso una figura specializzata (il cd. Temporary Export Manager o TEM) capace di studiare, progettare e gestire i processi e i programmi sui mercati esteri.

InternazionalizzazioneA seguito dell’avvenuta definizione da parte del il Ministero dello Sviluppo Economico delle modalità operative e dei termini per la richiesta e concessione dei “Voucher per l’internazionalizzazione”, finalizzati a sostenere le PMI e le reti di imprese nella loro strategia di accesso e consolidamento nei mercati internazionali ( 10 i milioni complessivamente stanziati), segnaliamo  che dal 1 settembre le imprese interessate potranno registrarsi tramite la procedura informatica resa disponibile nell’apposita sezione “Voucher per l’internazionalizzazione” del sito internet del MISE. Effettuata la procedura di registrazione ed acquisita la password di accesso, dalle ore 10.00 del 15 settembre 2015 le imprese potranno quindi avviare e completare le fasi di compilazione della domanda di accesso alle agevolazioni. Istante di accesso finalizzate e firmate digitalmente che potranno essere presentate esclusivamente online  a partire dalle ore 10.00 del 22 settembre 2015 e fino al termine ultimo delle ore 17.00 del 2 ottobre 2015. L’intervento consiste in un contributo a fondo perduto sotto forma di VOUCHER dal valore di 10.000 euro, ovvero un sostegno economico a copertura di servizi erogati per almeno 6 mesi a tutte quelle PMI che intendono guardare ai mercati oltreconfine attraverso una figura specializzata (il cd. Temporary Export Manager o TEM) capace di studiare, progettare e gestire i processi e i programmi sui mercati esteri. Beneficiare le micro e piccole imprese costituite in forma di società di capitali, anche in forma cooperativa, e le Reti di imprese tra PMI, che abbiano conseguito un fatturato minimo di 500mila euro in almeno uno degli esercizi dell’ultimo triennio. Tale vincolo non sussiste nel caso di Start-up iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese, di cui art. 25 comma 8 L.179/2012). Per avere accesso al voucher l’impresa deve intervenire con un cofinanziamento che, per il primo bando è di almeno 3mila euro (il costo complessivo sostenuto dall’impresa per il servizio deve essere, pertanto di almeno 13mila euro). L’azienda deve rivolgersi ad una Società fornitrice dei servizi scegliendola tra quelle inserite nell’ apposito elenco presso il Ministero, che sarà pubblicato entro il 1 settembre 2015.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome