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Banca Italia conferma: prosegue trend positivo andamento erogazione mutui abitazioni

Il mercato del credito per le abitazioni continua quindi a dare segnali positivi, le erogazioni sono in aumento da un anno e mezzo ed hanno raggiungono i 10 miliardi di Euro per la prima volta dal 2011

tecnocasa 1Le famiglie hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 10.222,9 milioni di Euro nel secondo trimestre 2015. Rispetto allo stesso trimestre del 2014 si registra un aumento delle erogazioni pari a +68,2%, per un controvalore di +4.144,1 mln di Euro. È quanto emerge dai dati riportati nell’ultimo Bollettino Statistico (III-2015) dalla Banca d’Italia che sostanzialmente confermano quanto in precedenza comunicato da ABI. Il mercato del credito per le abitazioni continua quindi a dare segnali positivi, le erogazioni sono in aumento da un anno e mezzo ed hanno raggiungono i 10 miliardi di Euro per la prima volta dal 2011. Stando a quanto rilevato dall’Ufficio Studi Tecnocasa tale trend risulta essere suffragato anche dalle performance positive riscontrate mensilmente, che vedono incrementi notevoli a partire dalla fine della scorsa estate e volumi raddoppiati da Maggio 2015. Attraverso la base dati interna all’Ufficio Studi del Gruppo è stata anche analizzata la tendenza rispetto alla quantificazione media dell’importo di mutuo. L’importo medio nazionale si è attesterebbe a circa 111.800 Euro, presentando un aumento rispetto a quanto riscontrato nel secondo trimestre 2014 con andamento nettamente diverso a seconda delle varie macro aree territoriali. In quella del Nord si mantiene sui livelli nazionali, al Centro il mutuo medio risulta nettamente più alto, mentre la tendenza è opposta e più marcata al Sud e nelle Isole. L’importo medio risulta essere più elevato nella macroarea del Centro (119.500 Euro), mentre all’opposto si colloca quello rivelato al Sud e nelle Isole (103.500). L’importo medio di mutuo visto a livello regionale continua ad essere per ragioni socio-economiche difforme sul territorio nazionale. La regione con il valore più alto è il Lazio, con un importo medio pari a 128.300 Euro, in aumento rispetto al secondo trimestre 2014 (+1,6%); il valore più basso è stato registrato in Calabria, dove l’importo medio è 92.200 Euro. A livello regionale la migliore performance appartiene alla Liguria, che fa segnare +4,7% e ora si attesta a 103.900 Euro. Gli incrementi sono più lievi per Emilia-Romagna e Campania: nella prima regione il mutuo medio è pari a 114.600 Euro, in rialzo del 3,4%, mentre tecnocasa 2nella seconda la quota pro-capite si attesta a 113.000 Euro (+3,3%). “Non possiamo ancora stabilire che il mercato del credito per le abitazioni nel nostro Paese sia definitivamente uscito dal periodo di difficoltà degli ultimi anni – ha sottolineato Renato Landoni, presidente della società di mediazione creditizia Kìron Partnerma certamente i segnali che registriamo sono positivi ed incoraggianti per i prossimi anni. Molteplici sono i fattori che fanno ben sperare. Da una parte, la domanda di mutui da parte delle famiglie è in crescita da Luglio 2013 (nei primi otto mesi del 2015 l’aumento è stato del 59% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso) e la Banca Centrale Europea continuerà a sostenere i finanziamenti a famiglie e imprese; dall’altro lato migliora l’offerta relativa ai mutui e i principali indici di riferimento sono a livelli molto bassi, riducendo in questo modo il costo dei finanziamenti e creando nuove opportunità per il mercato e le famiglie. Da tenere in considerazione anche la crescita dell’indice di fiducia delle famiglie, anche se le valutazioni sono ancora caute sulle prospettive economiche e del mercato del lavoro. Per il 2015 è in previsione un andamento delle erogazioni in crescita rispetto a quanto rilevato nel 2014 anche per effetto della significativa crescita dei finanziamenti di surroga.”

 

 

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