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Came mostra con orgoglio a Expo le sue eccellenze tecnologiche, domotiche e non solo

Oltre che negli accessi ad Expo, nel CamEXperience il gruppo si spinge oltre non solo quale vetrina di prodotti/sistemi futuribili ( in mostra i vincitori della 1° edizione del Came Design Award assegnato ai progetti più innovativi) ma come spazio di valorizzazione delle tradizioni e delle specialità alimentari tipiche del veneto

Came ingressoOrgogliosi di avere aperto le porte agli oltre 20 milioni di visitatori dell’Esposizione Universale di Milano; orgogliosi dei risultati ottenuti e dell’esperienza fatta” le parole con cui Fiorenzo Scroccaro PR & communication manager del Gruppo Came  ha aperto la breve conferenza stampa svoltasi ieri presso il CamEXperience, il living tecnologico presente all’interno di Expo Milano 2015 che ha fatto seguito alla visione di alcuni dei sistema di controllo accessi che regola i passaggi pedonali e veicolari dell’esposizione ed in particolare XVia, il Come expo 1nuovo tornello a tripode dotato di testa di lettura progettato ad hoc per Expo Milano 2015. Tornello inserito in un  innovativo modello di controllo accessi per la sorveglianza, il comando e la regolazione dei dispositivi di automazione degli ingressi pedonali e veicolari, dei parcheggi, dei padiglioni e delle altre infrastrutture del sito espositivo per gestire l’entrata di visitatori e operatori.  La soluzione sviluppata da Came è stata progettata per gestire anche picchi come quelli registrati nelle prime settimane di ottobre, quando 272.785 persone hanno varcato i tornelli dell’Esposizione Universale in un solo giorno: è come se una città delle dimensioni di Venezia o Verona si riversasse quotidianamente su un’area grande come circa 150 campi da calcio per poter visitare i padiglioni. Il sistema sul quale si era cercato di attribuire alcune momentanee disfunzioni del controllo accessi, è 10_Xvia per ADI totalmente nuovo ed è in grado di dialogare con le tecnologie di controllo, sicurezza, sorveglianza e connettività più efficienti, nei fatti,  presenti oggi sul mercato. Gli accessi perimetrali del sito espositivo sono controllati da 230 tornelli automatici, 20 dei quali sono stati appositamente progettati per gestire l’ingresso dei visitatori diversamente abili. La fornitura, gratuita, si completa con l’integrazione di automazioni per cancelli scorrevoli, barriere automatiche stradali e con 40 dissuasori per la protezione e la selezione delle entrate perimetrali di passaggi carrai. Il sistema integrato di controllo accessi può essere monitorato anche attraverso 70 dispositivi palmari. Complessivamente l’investimento Came per Expo ha superato i 4 milioni di Euro, “ ma al di là della risonanza mondiale ed immagine data al gruppo e alle ricedute tecnologiche sui prodotti in gamma. Siamo già stati contattati per impegni simili a questi a cominciare dalla6_CAME_Camexperience_oggetti Museo etnografico prossima esposizione universale che si volgerà a Dubai ” ha sottolineato Scoccaro , per poi passare la parola al “formatore” Marco Di Tomaso del servizio pre e post vendita che ha presentato il Came Domotic 3.0, un innovativo sistema domotico per impieghi domestici, facile da utilizzare, studiato per migliorare il comfort e il benessere delle persone all’interno della casa, creando uno spazio abitativo su misura per tutte le esigenze. Sistema domotico Bus “chiuso” che vede sinergicamente coinvolte diverse aziende del gruppo (a cominciate da Bpt) e che permette ad ogni utente, gestire con semplicità, secondo le proprie abitudini, i dispositivi installati nell’abitazione attraverso terminali touch screen o collegarsi in qualsiasi momento con smartphone e tablet dall’auto, dall’ufficio o quando si trova in vacanza. Sistema DSCN3127che si può toccare con mano nel CamEXperience, ma il living tecnologico si spinge anche oltre non solo come vetrina di prodotti/sistemi futuribili (in mostra  i vincitori della 1° edizione del Came Design Award assegnato ai progetti più innovativi) ma come spazio di valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche e della cultura alimentare di oltre 60 piccoli produttori del territorio veneto.

 

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