Primo bimestre 2016 da record sia per l’andamento del valore delle gare miste (+117,4%) sia per il mercato dei servizi di ingegneria ed architettura:133,9 milioni di Euro, il 70,7% in più rispetto allo stesso periodo del 2015 soprattutto grazie all’ottimo risultato registrato a febbraio (+66,3%). E’ quanto segnala l’Osservatorio OICE/Informatel sulle gare pubbliche di ingegneria e architettura. In dettaglio, secondo l’ultimo aggiornamento reso disponibile, le gare rilevate lo scorso mese di febbraio sono state 352 (di cui 47% sopra soglia) per un importo complessivo di 83,2 milioni di Euro (75% sopra soglia). Rispetto a febbraio 2015 il numero di bandi risulta essere salito del 30,4% ( +62,1% sopra soglia e + 26,6% sotto soglia) per un valore complessivo cresciuto del 66,3% ed alimentato dalla forte crescita (+ 81,3%) del valore sopra soglia, solo parzialmente calmierato dalla concomitante diminuzione registrato dagli importi delle gare sotto soglia (- 5,8%). Complessivamente nel primo bimestre dell’anno risultano essere state bandite 704 gare per un importo complessivo di 133,9 milioni di Euro, ammontare che rispetto al pari periodo del 2015, indica una crescita del 27,1% nel numero ( +28,6% sopra soglia e + 29,6% sotto soglia) e, come già segnalato, del 70,7% in valore ( +98,6% sopra soglia e – 7,3% sotto soglia). L’Osservatorio sottolinea come risultino essere sempre molto alti i ribassi con cui le gare vengono aggiudicate. In base ai dati raccolti fino a febbraio, il ribasso medio sul prezzo a base d’asta per le gare nel 2014 è risultato essere pari al 29,6%, ribasso che sale al 38,4% per quelle indette nel primo bimestre del 2016. “ Per il terzo mese consecutivo, a partire da dicembre, il mercato mostra una forte crescita – ha sottolineato Gabriele Scicolone, presidente OICE- . Siamo cauti nella lettura di tali dati, apparentemente molto positivi, in quanto la crescita è ancora alimentata da bandi per assistenze o analisi e indagini di importo molto rilevante; sono tuttavia ancora insufficienti le gare per servizi di ingegneria ed architettura per la realizzazione di infrastrutture, che sarebbero il vero motore di una solida ripresa economica. Preoccupano invece, sul piano della concorrenza e del mercato, alcune diposizioni del nuovo codice dei contratti pubblici approvato preliminarmente dal Governo”. Da rimarcare il fortissimo aumento (+117,4%) registrato nel primo bimestre del 2016 nell’andamento del valore delle gare miste ( progettazione e costruzione insieme): 1.093 milioni di Euro seppure per un numero di gare sceso del 25,1%. Analogo andamento è stato rilevato per gli appalti integrati; da un lato si è registrato nel periodo una diminuzione del numero di gare (103 gare , -32,2%) ma dall’altro si rileva un concomitante sensibile aumento del valore ( 437,3 milioni di Euro, + 18,5%).
