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Dopo SAIE pure MADE Expo ribadisce necessità rilancio settore delle costruzioni

Nonostante la nona edizione abbia evidenziato nuovi limiti di interesse da parte sia degli espositori che dei visitatori, è comunque emersa la comune determinazione di guardare al futuro con pragmatica fiducia

Dopo il SAIE di Bologna pure la nona edizione di MADE Expo chiusasi sabato scorso, ha ribadito con forza la necessità di rilanciare il settore delle costruzioni, settore che seppure in misura diversa continua a dimostrare di essere pronto a un cambiamento nel segno dell’innovazione guidato da comfort, sicurezza, sostenibilità e tecnologia e volendo in questo modo contribuire a fornire un impulso all’economia nazionale.

Nonostante la nona edizione abbia evidenziato nuovi limiti di interesse da parte sia degli espositori che dei visitatori, è comunque emersa la comune determinazione di guardare al futuro con pragmatica fiducia. Indubbiamente quella che in origine doveva essere una fiera internazionale centrata sull’involucro edilizio è sembrata essere ora soprattutto alla ricerca di una nuova identità sia di indirizzo tematico che di divulgazione formativa.

L’organizzazione segnala la presenza di circa 900 espositori e più di 90.000 presenze, di cui circa il 10% straniere. Una edizione che per i serramenti è stata caratterizzata soprattutto dall’offerta di “pronto per la posa” di finestre in PVC.

Di rappresentati la filiera del serramento in alluminio solo qualche traccia cosi come di quella di infissi in legno. Di sistemi per facciata si è parlato… Tanto parlato.

“L‘edizione 2019 di MADE expo ha dimostrato tutto il valore di una filiera chiave per lo sviluppo del Paese grazie a un’attenzione sempre maggiore verso la sostenibilità ambientale e l’edilizia verde – ha spiegato Emanuele Orsini, Presidente di FederlegnoArredo.- Negli ultimi anni c’è stato un forte impulso del settore verso la riqualificazione: ecobonus, sisma-bonus e bonus verde hanno favorito gli investimenti dei cittadini.

Misure che possono continuare a svolgere un’azione fondamentale se saranno stabilizzate e allargate alla riqualificazione urbana. Per questo è fondamentale che le istituzioni mettano in atto politiche di sostegno e sviluppo per l’edilizia privata che, oltre a supportare le PMI, garantirà al nostro Paese nuovi posti di lavoro e un ruolo guida nella lotta al cambiamento climatico con città sempre più green e sostenibili“.

Per quello che abbiamo potuto rilevare direttamente, vero è che come dichiarato da Giovanni Grassi, D.G. di MADE expo: “Le imprese che hanno aderito a MADE expo si sono presentate al meglio credendo nel nostro progetto e hanno portato soluzioni frutto di creatività, concretezza e tanta ricerca e sviluppo.”

Imprese che nei fatti hanno dimostrato di credere ancora in questa manifestazione. Ma ancora per quanto?

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