Quella che si è chiusa il 12 ottobre é stata l’edizione bolognese – SAIE 2024 – più convincente da quando la fiera delle costruzioni viene organizzata con il nuovo format sviluppato da Senaf.
Format che oggettivamente da quanto visto nei 4 giorni di manifestazione sembra essere in grado di rilanciare il successo di una manifestazione che negli ultimi decenni proprio a Bologna ha cadenzato lo sviluppo del comparto delle costruzioni in Italia.
Il SAIE – La Fiera delle Costruzioni: progettazione, edilizia, impianti, ha registrato un’ottima partecipazione di professionisti e operatori del settore: sono stati ben 40.277 i partecipanti, in aumento del +7% rispetto all’edizione del 2022. In forte crescita anche le aziende espositrici, che quest’anno sono state 560 (+30% rispetto al 2022).
Dati che, uniti anche al numero di associazioni partner, arrivato a quota 48, confermano SAIE come la manifestazione fieristica di riferimento per la filiera delle costruzioni.
Dal 2018, da quando la fiera viene organizzata da Senaf, SAIE alterna strategicamente un’edizione a Bologna e una a Bari. “Un’impostazione che permette alla fiera di essere riconosciuta dal mercato come la vetrina ideale dell’innovazione e dell’eccellenza per tutto il comparto…” viene sottolineato nel comunicato.
Contraddistinto da un iconico passaggio di chiavi avvenuto nel corso del convegno inaugurale, l’avvicendamento annuale tra i capoluoghi emiliano-romagnolo e pugliese proseguirà anche nel 2025. L’anno prossimo, infatti, SAIE si terrà a Bari, dal 23 al 25 ottobre 2025 alla Nuova Fiera del Levante.
Convegno inaugurale di SAIE 2024 che si è aperto con la presentazione del nuovo Rapporto Federcostruzioni i cui dati hanno evidenziato i numeri positivi del 2023: il valore della produzione ha toccato i 624 miliardi di euro (+6,9% in valori correnti rispetto al 2022) e l’occupazione è aumentata di 76mila unità (+2,5%), portando i lavoratori delle costruzioni a quota 3,1 milioni. Tra gli altri, erano presenti all’inaugurazione Paola Marone presidente di Federcostruzioni e Federica Brancaccio, presidente ANCE, che hanno discusso della nuova legge di bilancio ed evidenziato l’importanza di investire nel settore per favorire la crescita e l’occupazione.
Complessivamente sono stati 232 i convegni che hanno animato i 4 giorni di manifestazione, da sottolineare l’incontro organizzato dal Consiglio Superiore dei lavori pubblici e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Traporti che, attraverso voci autorevoli, ha analizzato nel dettaglio il nuovo Regolamento Europeo sui Prodotti da Costruzione. Con questa tavola rotonda, i protagonisti del comparto hanno aperto un dialogo tra istituzioni e industria, affrontando insieme i temi fondamentali per orientare il mercato interno e contribuire alle politiche industriali future.
Molto seguito, il convegno organizzato da Fondazione Inarcassa dedicato alla tutela del patrimonio edilizio, con un approfondimento sul ruolo del fascicolo del fabbricato. Durante la conferenza è intervenuto, tra gli altri, Galeazzo Bignami, Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Ottimo riscontro hanno avuto anche i tanti momenti formativi che hanno caratterizzato le iniziative di SAIE serramenti.
“La 57esima edizione di SAIE ha confermato ancora una volta l’importanza strategica e la rappresentatività della manifestazione per l’intera filiera delle costruzioni – ha dichiarato Emilio Bianchi, D.G. di SAIE – . L’alternanza annuale tra Bologna e Bari ci permette di intercettare le esigenze di un settore in continua evoluzione.
In questi quattro giorni a SAIE 2024 abbiamo offerto una panoramica completa sulle innovazioni e le tendenze che stanno plasmando il futuro del comparto, dall’intelligenza artificiale alla transizione ecologica, coinvolgendo i principali protagonisti del mercato e raggiungendo finalmente anche l’interesse delle aziende impiantistiche.
Alla community di SAIE va il nostro grande ringraziamento: istituzioni, associazioni, aziende che hanno creduto e investito nel progetto e a tutti i visitatori che hanno scelto di esserci. Ci riempie d’orgoglio rilevare di aver costruito una vera e propria piattaforma di aggiornamento e networking che rafforza la competitività delle imprese italiane. Torneremo a Bari l’anno prossimo con la coerenza del progetto e questo specifico obiettivo: dare il nostro contributo per creare e consolidare nuove opportunità per il mercato e agevolare la crescita e l’innovazione all’interno della filiera.”
La manifestazione si sposta ora a Bari e sulla falsariga delle precedenti edizioni già si parla di un successo annunciato.