Come era ampiamente pronosticabile pure la 4°edizione di SAIE Bari – La Fiera delle Costruzioni: progettazione, edilizia, impianti – si è chiusa presentando numeri in ulteriore robusta crescita: 31.728 visitatori professionali (+24% rispetto all’edizione 2023), oltre 500 aziende espositrici, 80 associazioni partner e 147 appuntamenti tra convegni e workshop.
Crescita di espositori – prima – e visitatore – poi – che si è cercato di governare sia attrezzando al meglio gli spazi di vecchi padiglioni, sia di migliorare/indirizzare in corso di manifestazione i percorsi dei visitatori.
Nonostante questi (inevitabili) problemi legati alla robusta crescita di interesse i cui effetti si sono manifestati soprattutto nel salone dedicato ai serramenti, l’edizione di Bari si conferma quella maggiormente attrattiva nell’alternanza con Bologna. Riuscita alternanza di anni e territori presidiati che oggettivamente si dimostra anno dopo anno in grado di valorizzare il tessuto imprenditoriale e professionale italiano del settore delle costruzioni.
“Siamo orgogliosi dei numeri della quarta edizione di SAIE Bari, la più ampia in termini di spazio espositivo e la più partecipata di sempre – ha dichiarato Ivo Alfonso Nardella, Presidente di Senaf/SAIE – Gruppo Tecniche Nuove -. Abbiamo riunito nel capoluogo pugliese tutte le anime del costruire, dalla progettazione all’impiantistica, passando per i materiali da costruzione, i serramenti, le soluzioni per l’efficienza energetica, le infrastrutture e le tecnologie digitali.
Siamo felici di averlo fatto con un format che bilancia esposizione e approfondimento, facendo anche da palcoscenico per la presentazione di importanti studi di settore e ospitando dibattiti con i più grandi protagonisti della filiera, tra cui Ance e Federcostruzioni. SAIE, sia nella sua edizione di Bari che di Bologna, si conferma il luogo dove spirito di innovazione, competenze e dialogo si uniscono per permettere al settore di confrontarsi sul presente e pianificare il proprio futuro e non vediamo l’ora di poter sfruttare i nuovi spazi la cui inaugurazione è prevista per il 2027. Un grande grazie va ad espositori, visitatori e partner, la cui passione rende la nostra fiera fondamentale per la community del costruire italiano.”
Tanti i momenti salienti di SAIE Bari 2025. Tra questi, il convegno inaugurale, durante il quale è stato presentato il Rapporto Federcostruzioni, che ancora una volta ha ribadito l’importanza del comparto delle costruzioni per l’economia nazionale.
Numerosi poi i momenti di approfondimento, come la presentazione del Rapporto Annuale sulla Certificazione Energetica degli Edifici 2025 realizzato da ENEA e CTI – Comitato Termotecnico Italiano.
Spazio anche al tema della sicurezza con il workshop “Innovazioni Normative e Tecnologiche per la Gestione del Rischio nei Luoghi di Lavoro”, organizzato dalla Fondazione Scuola Europea di Industrial Engineering and Management, Politecnico di Bari e FormaSicuro, a cui ha partecipato anche il Vice Ministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto.
Durante il workshop è stata illustrata la bozza di proposta normativa di modifica al Testo Unico sulla Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro elaborata dalla Commissione del Ministero della Giustizia, insieme a un’innovazione tecnologica per la riduzione del rischio incendio sviluppata dal Politecnico di Bari in collaborazione con un’impresa del territorio.
Sono stati veramente tanti e molto interessanti i momenti di approfondimento offerti da SAIE Bari 2025 e in alcuni
casi seguiti con interesse pure da alcune delle delegazioni estere presenti. I padiglioni nuovi e vecchi della Fiera del Levante di Bari hanno fatto da scenario ad un format che si riconferma efficace come capacità di confronto, proposizione e condivisione per lo sviluppo dell’intero comparto delle costruzioni.


