Lualdi, azienda specializzata in porte e sistemi di partizione d’interni, è partner tecnico del nuovo progetto di Triennale Milano: Voce, lo spazio dedicato alla musica, al suono e all’ascolto. Recentemente inaugurato, lo spazio si configura come un hub polifonico e culturale unico nel panorama milanese, aperto a performance musicali, installazioni sonore, workshop e incontri interdisciplinari.
Situato al piano parco del Palazzo dell’Arte, Voce Triennale si estende su 300 metri quadri di superficie indoor e 700 metri quadri di giardino, offrendo una piattaforma di sperimentazione aperta a linguaggi espressivi trasversali.
Per questo ambiente sensibile al tema dell’acustica, Lualdi ha fornito i suoi sistemi di partizione Compass 55 e Rasomuro 55s, adattati appositamente al progetto. Le soluzioni sono state customizzate con materiali e finiture ad-hoc per rispondere alle esigenze funzionali e formali dell’interior design, con un focus specifico sulle performance acustiche, l’integrazione estetica e la versatilità d’uso.
Compass 55
Compass 55 è una porta per interni a bilico filo muro, caratterizzata da una struttura in tamburato e da un telaio in alluminio.
Perfettamente complanare e dotata di anta pivotante, Compass 55 ha l’aspetto di una quinta ampia e silenziosa, capace di mettere in comunicazione gli spazi con assoluta leggerezza.
Rasomuro 55s
La collezione di porte interne a battente Rasomuro 55s rappresenta la naturale evoluzione del modello storico Rasomuro, di cui riprende le caratteristiche tecniche che ne hanno decretato il successo. Grazie alle cerniere completamente a scomparsa, al forte spessore e allo stipite invisibile in alluminio, Rasomuro 55s è una porta di design in grado di integrarsi alla parete con mimetismo perfetto.
Rasomuro 55s è un elemento architettonico di transito tra un ambiente e l’altro grazie a un design esclusivo ed elusivo, quasi immateriale.
“Collaborare con un’istituzione come Triennale conferma il nostro impegno nel promuovere la cultura del progetto, dove la qualità artigianale e la ricerca tecnologica si incontrano per creare ambienti che migliorano l’esperienza dello spazio”, chiude Chiara Lualdi, direttrice marketing dell’azienda.