Il 17 e il 18 maggio 2013 in programma nella kermesse torinese due conferenze con Ernestina Rossotto, psicoterapeuta, artista e designer, fondatrice della nuova corrente dello Psico Design per conoscere e approfondire le tematiche del movimento creativo e concettuale che unisce psicologia, arte e design mettendo al centro il singolo individuo
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Venerdì 17 maggio alle ore 15.00 e sabato 18 maggio alle ore 12.00 presso lo stand degli Editori del Piemonte presenterà al pubblico e ai media la nuova corrente dello Psico Design, movimento creativo e concettuale da lei ideato e fondato che sempre più sta prendendo piede nel campo dell’arredamento e del design. In linea con il tema conduttore dell’edizione 2013 del Salone Internazionale del Libro (la creatività), l’artista e psicoterapeuta torinese durante l’incontro dal titolo “Psico Design: tra bisogni e realtà” illustrerà i principi cardine dello Psico Design e come la psicologia e l’arte possano aiutare a creare ambienti a misura di sé.
Non dovrebbero mancare dunque interessanti spunti di riflessione sull’ambiente in cui si vive e si lavora e sulle influenze positive o negative che questi spazi e le componenti che lo costituiscono (a cominciare proprio da finestre e porte) possono avere sul benessere psicofisico. “La casa rappresenta simbolicamente l’utero materno in quanto protezione e cura, ed è legata al concetto di ‘maternage’ e al rapporto con la madre. – sostiene Ernestina Rossotto – In questo senso essa può trasformarsi quindi in un ‘ambiente terapeutico’, a patto che sia costruita il più possibile in armonia con l’universo e con i propri bisogni. Bio-architettura e Feng Shui si incontrano e si fondono con un approccio più olistico e integrato sul costruire e sull’abitare che non può non tenere in considerazione anche l’aspetto psicologico degli individui e le loro proiezioni sull’ambiente casa”.
