Porte per interni

Rinnovata collezione “dissacrante” ispirata al tema della natura

Il disegno esteso su tutta la superficie determina un effetto suggestivo

Bertolotto Porte  ha festeggiato i 25 anni di attività (con una produzione superiore alle 250.000 porte/anno di cui 38.000 modelli personalizzabili in 35 essenze e 78 colori di serie) partecipando per la prima volta al Salone Internazionale del Mobile di Milano dove ha esposto numerose novità tra cui alcune nuove linee del progetto BIhome: marchio nato nel 2008 che propone soluzioni di design, porte scorrevoli e prodotti di arredo, nuova linea che sigla la collaborazione tra l’azienda e il noto architetto Gianni Arnaudo con modelli sono ispirati al tema della natura secondo un concept dissacrante rispetto ai parametri che stabiliscono il valore della porta e ciò che la compone. La “rigida simmetria”, come la definisce lo stesso designer, viene abbandonata. Si rivoluziona il concetto rigoroso di porta: “è distrutto il valore del materiale, che è volutamente un MDF autentico, a dispetto di qualunque legno pregiato o di qualche perfetta laccatura.” Non esiste una vera e propria cornice, in quanto è complanare all’anta. Il disegno viene infatti esteso su tutta la superficie della porta e il senso di continuità ricrea una sequenza di alberi stilizzati. L’effetto suggestivo che ne deriva è quello di un viale in prospettiva o di un bosco fantastico. Ognuno può giocare con la propria fantasia, dando così libertà all’immaginazione. Come suggerisce Gianni Arnaudo “entrate nel nuovo pianeta porta” con la linea Boulevard.

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