Azienda

Manager di domani, FAAC investe sulle giovani promesse del gruppo

Destinati a gestire un gruppo di 1400 persone operanti in tutto il mondo

FAAC ha annunciato oggi il lancio del progetto “FAAC Group Academy”, scuola di alta formazione rivolta alle giovani promesse del gruppo. Il primo corso di studi, che si svolgerà nell’anno accademico 2013-2014, rappresenta anche il primo passo verso la creazione di una scuola di management permanente nell’ambito del Gruppo FAAC. Obiettivo dell’iniziativa è investire sui manager di domani, fornendo loro gli strumenti migliori per guidare la crescita del Gruppo nei prossimi anni, ed al contempo creare piani di carriera all’interno del Gruppo. Il primo corso di studi è finalizzato alla formazione di circa venti dipendenti FAAC di età inferiore a trentacinque anni, per la maggior parte laureati. Le materie di studio comprendono finanza, leadership, marketing, creazione di business plan, pianificazione strategica, comunicazione. Il corso sarà articolato in dieci incontri, il primo dei quali dedicato al tema del “team building” – una competenza essenziale per manager destinati a gestire un gruppo di 1400 persone operanti in tutto il mondo. Le lezioni saranno tenute da docenti specializzati, provenienti dalle migliori scuole di alta formazione manageriale. Sede degli studi sarà il nuovo auditorium intitolato a Giuseppe e Michelangelo Manini, una sala da cento posti realizzata all’interno dello stabilimento FAAC nell’ambito della ristrutturazione del 2011. “Il lancio del progetto FAAC Group Academy dimostra concretamente che FAAC intende continuare a crescere e sta attivamente pianificando il proprio sviluppo futuro, investendo notevoli risorse sui giovani. In un mercato sempre più complesso e globalizzato, la formazione dei manager è un elemento di grande importanza ai fini della competitività aziendale. Disporre di un management sempre più preparato ed efficiente consentirà a FAAC di migliorare ulteriormente le proprie prestazioni, con vantaggi che si riverseranno anche su clienti e utilizzatori”, ha commentato Giulia Caruso, human resources – recruitment, training & development manager.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome