Sostenibilità, risparmio energetico e applicazione di nuovi modelli di sviluppo sono stati i principali temi della prima edizione di “GreenWorkShop 2013”, la mostra-convegno articolata su tre giorni dedicata all’edilizia green, svoltasi a fine giugno a Bari presso la sede del Consorzio Asi (Zona Industriale). Patrocinata tra gli altri pure da Ance Puglia, Regione Puglia, Politecnico di Bari, Des Puglia, Enea e gli Ordini Professionali di Ingegneri, Architetti e Geometri, la manifestazione ha visto la partecipazione di diverse imprese nel settore dell’edilizia che si sono confrontate sui temi della sostenibilità e della green economy, dei finanziamenti europei per l’edilizia, della rete per ottimizzare i processi e ampliare il proprio mercato. Articolati in 3 specifici focus di approfondimento tematico, gli interventi si
sono alternati al dialogo ed al confronto rappresentanti delle istituzioni e degli ordini professionali, imprenditori e giornalisti. Tra le aziende che hanno supportato l’iniziativa anche MasterLAB, il centro di ricerche con laboratorio prove di Master. Nell’occasione l’azienda ha presentato il progetto “MASTER LOVE GREEN – Le maniglie dell’amore”, con il quale è stata la prima nel settore degli accessori per serramenti, ad aver compensato le emissioni di anidride carbonica su tutte le proprie linee di cremonesi e maniglie. A presentarlo Gaetano Contento marketing manager di Master, che oltre a dettagliare progetto e iniziative di marketing correlate, ha posto l’accento sui temi salienti della sostenibilità sottolineando come “I governi, i consumatori, gli investitori chiedono sempre più alle imprese di operare in modo da partecipare allo sforzo comune per garantire un pianeta vivibile per le prossime generazioni. Per sostenibilità si intende la capacità dell’umanità di rispondere alle esigenze del presente senza pregiudicare la capacità delle future generazioni di rispondere alle loro necessità: applicare questo principio all’edilizia, vuol dire agire in uno dei settori che ha maggiore impatto sull’ambiente, con la consapevolezza che occorre un cambiamento nello stile di vita di ciascuno di noi fatto di opportunità e non di rinunce”.
