trattamento

Facciate. Reticolo nanotecnologico per proteggerne trasparenza e pulizia

Una pistola ad aria compressa per applicarlo, pochi minuti per asciugarsi

Un composto a base di biossido di silicio impiegato come trattamento protettivo per le superfici trasparenti. È  l’idea che ha guidato Cieffe31, azienda  italiana ad elevato tasso di innovazione, nella ricerca e sviluppo di  AquaVisionFriend , famiglia di prodotti a base nanotecnologica, già impiegata nel settore fotovoltaico, che grazie alle sue innovative caratteristiche permette la protezione del vetro, e non solo, dagli agenti esterni senza risentire degli effetti di invecchiamento provocati dai raggi UV. “La nostra è una giovane impresa italiana – ha spiegato Filippo Cabrini, direttore commerciale Cieffe 31 – che ha sviluppato un prodotto ad elevato contenuto tecnologico, che crea le condizioni per una drastica diminuzione dei costi destinati alla pulizia e lavaggio, rimozione graffiti e manutenzioni generali delle facciate trasparenti e opache, proteggendole quindi da depositi e dall’assorbimento di sostanze aggressive e deturpanti, minimizzando alcontempo la frequenza delle operazioni di lavaggio”. L’applicazione di AquaVisionFriend permette infatti la formazione di un reticolo regolare di circa 0,8 micron(µm) sulla superficie trattata, stabile e garantito, grazie a una efficace integrazione tra il silicio del vetro e il biossido di silicio della nanotecnologia, determinandone una durata confrontabile con quella del vetro stesso. In pratica, il reticolo che si viene a creare elimina le micro-rugosità presenti sulla superficie trasparente, rendendola praticamente non aggredibile da qualsiasi agente estraneo. “La tecnologia del prodotto si basa su particelle con una distribuzione molto stretta del diametro, in generale compresa tra i 9 e i 12 nm; questo consente l’applicazione di un reticolo di biossido di silicio sulle superfici da proteggere –  ha ribadito Paolo Fabris, amministratore delegato di Cieffe31 -. Reticolo che aderisce perfettamente al supporto, evitando che i composti estranei possano penetrare e ancorarsi al substrato originario”. In questo modo, il naturale dilavamento operato dalla pioggia, ove possibile, e un veloce intervento senza detergenti mantiene pulite le vetrate, senza alterarne in alcun modo la naturale permeabilità allo spettro solare, né le prestazioni specifiche in ambito energetico (le frequenze ad alta energia non sono in alcun modo alterate). La presenza di un reticolo e non di una pellicola impedisce inoltre ogni problematica legata all’effetto peeling sul vetro. Attraverso l’impiego di specifici prodotti di rimozione, questo trattamento del vetro consente la totale ripulitura in caso di imbrattamento con vernici e inchiostri, compresi quelli particolarmente aggressivi. Come spiega Giovanni Cabrini, collaboratore tecnico di Cieffe31, l’applicazione avviene normalmente a spruzzo, in condizioni meteorologiche medie (assenza di precipitazioni, ridotta velocità del vento). La superficie del vetro viene accuratamente pulita, poi si procede alla stesura di un reagente e all’applicazione con una pistola ad aria compressa deumidificata, che nebulizza il prodotto sulla superficie da trattare.  Estremamente rapida l’asciugatura: il supporto è manipolabile pochi minuti dopo l’applicazione e, nell’arco di 24 ore, la superficie può essere normalmente sollecitata. Si tratta perciò di un rivestimento naturale, non dell’applicazione di una pellicola. Da sottolineare ancora come la grande stabilità di AquaVisionFriend, garantita per 10 anni, permette – secondo l’azienda – il payback dell’investimento dopo circa 4 anni e conseguente una forte riduzione dei costi nei 6 anni successivi.

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