Valorizzare la formazione bilaterale e le imprese che la utilizzano. Sono queste le principali finalità del Registro delle Imprese Formative (RIF), uova iniziativa avviata dalle parti sociali delle costruzioni e affidata al Formedil e alla Commissione nazionale dei comitati paritetici territoriali per la sicurezza. “E’ un altro passo avanti nel percorso di sempre maggiore attenzione alle necessità delle imprese da parte del sistema bilaterale delle costruzioni.” Per Massimo Calzoni, presidente del Formedil “la situazione del settore e le difficoltà che stanno vivendo le imprese debbono spingere il nostro sistema a individuare nuovi strumenti che aiutino le aziende a valorizzare l’impegno e l’attenzione prestata alla formazione e alla sicurezza. Con il Registro delle imprese formative daremo loro uno strumento in più per essere competitive e per acquisire vantaggi nei confronti dell’Inail in quanto più virtuose.” Formedil e CNCPT rilasceranno all’azienda che si impegna a ricorrere al sistema bilaterale delle costruzioni per le sue attività formative l’attestato di impresa formativa. Ciò consentirà loro di essere inserita nel Registro dedicato (RIF) dove verranno riportate tutte le iniziative di formazione relative ai dipendenti avviate dall’azienda nel corso del tempo nell’ambito del sistema bilaterale delle costruzioni (SBC), ma anche quelle svolte direttamente dall’impresa nei cantieri valorizzando in questo modo il ruolo svolto dall’azienda. Con il RIF il sistema bilaterale crea una sostanziale sinergia tra le diverse attività di formazione svolta dalle scuole e dai Cpt nei confronti delle singole imprese, affiancando agli strumenti di “certificazione” formativa nei confronti dei lavoratori, come nel caso del libretto formativo, una attestazione equivalente relativamente al soggetto impresa. “Con il Registro – sottolinea il vicepresidente Formedil Piero Leonesio – il nostro sistema aumenterà la sua attenzione alla formazione in cantiere con una sempre maggiore integrazione tra scuole e Cpt, rafforzando il proprio ruolo di riferimento fondamentale per le imprese di costruzioni “migliori”, più attente alla crescita del saper fare.” Un aspetto sottolineato anche dal presidente Formedil, Calzoni, che ribadisce il massimo impegno da parte della rete delle scuole affinché “…Venga data la massima visibilità alle aziende che acquisiranno la qualifica di “impresa formativa”, favorendo la consapevolezza da parte delle Istituzioni che un’impresa attenta e che investe in formazione va salvaguardata e premiata. L’auspicio è che, grazie all’iscrizione al RIF sia possibile riconoscere alle imprese alcuni vantaggi sia in occasione dei bandi di gara pubblici, riconoscendo alla formazione un valore nell’ambito della valutazione e del punteggio, sia nella definizione dei premi Inail.”