Licenziato in via definitiva dal Senato il Decreto “Destinazione Italia” con la conferma di alcune importanti novità introdotte nel passaggio alla Camera. Tra esse una, in particolare, era stata fortemente sollecitata da FederlegnoArredo e da Assotende ovvero quella che prevede che le schermature solari mobili siano considerate, misurate, valorizzate nella redazione dell’Attestato di Prestazione Energetica a conferma del ruolo fondamentale di questi manufatti nel risparmio energetico degli edifici. In particolare, ai fini del rilascio dell’APE – che prevede “sia consegnata copia dell’attestato di prestazione energetica pure in allegato al contratto, tranne che nei casi di locazione di singole unità immobiliari” – si dovrà ora tenere obbligatoriamente conto del raffrescamento derivante dalle prestazioni energetiche delle schermature solari come del resto già previsti nella UNI/TS 11300-1:2008. Tuttavia, il riferimento che il testo fa alla norma europea EN 14501: 2006, o superiore, è certamente un elemento che rafforza il ruolo tecnico e progettuale delle schermature. “Sono soddisfatto nel vedere la passione e la determinazione dei colleghi imprenditori di Assotende che ha portato al voto favorevole della Camera all’emendamento che inscrive le tende e le schermature solari fra gli elementi che compongono i valori dell’APE (Attestato di Prestazione Energetica degli Edifici). Un certificato che oggi può rappresentare un momento di svolta e di riscontro delle qualità delle aziende di settore”, ha commentato Roberto Snaidero, presidente FederlegnoArredo. ” Aver affermato il contributo al risparmio energetico degli edifici delle tende e delle schermature solari mobili – ha aggiunto Gianfranco Bellin, coordinatore Assotende – è un grande successo della capacità di FederlegnoArredo di valorizzare le sue componenti associative e imprenditoriali. Aver inserito con tale chiarezza le schermature fra i valori energetici dell’APE è certamente uno strumento che conferma il contributo di questi prodotti al risparmio energetico estivo e ne testimonia le ragioni e le qualità, entrambi elementi che vedono Assotende e gli i mprenditori di settore sempre più impegnati nel valorizzare una cultura e una professionalità certamente uniche e specialistiche”.
