Migliora l’outlook assegnato dall’agenzia di rating Moody’s a 19 tra citta’, province e regioni italiane, confermando il rating. La decisione riflette quella presa a seguito della “stabilizzazione del merito di credito” dell’Italia presa lo scorso 14 febbraio, con il miglioramento delle prospettive sul rating Baa2 del debito sovrano del Paese. A non salire un gradino Napoli e la regione Molise il cui outlook resta negativo: ad incidere le incertezze sui bilanci regionali e della sanità per il Molise e per Napoli la “persistente” incertezza sul futuro anche alla luce dei dubbi della Corte dei Conti sul piano del Comune. Dopo il miglioramento dell’outlook dell’agenzia gli enti che risultano avere una valutazione del merito di credito piu’ alto di quello dell’Italia sono: la provincia Autonoma di Bolzano (A3 stabile), la provincia Autonoma di Trento (A3 stabile) e la Cassa del Trentino (A3 stabile) e la Regione Lombardia (Baa1 stabile). Allo stesso livello di rating dell’Italia, ovvero Baa2 con outlook stabile, risultano essere le regioni Basilicata, Liguria, Puglia, Sardegna, Umbria e Veneto, le citta’ di Milano e Venezia e la finanziaria lombarda Finlombarda. Per quanto riguarda le citta’ di Milano e Venezia l’agenzia sottolinea tra l’altro il consolidamento del loro stato finanziario e la progressiva riduzione dei loro livelli di debito. Nel terzo gruppo che comprende invece quelle realtà il cui rating è inferiore a quello del Paese figurano le Regioni: Abruzzo (Baa3 stabile), Campania (Ba1 stabile), Lazio (Ba2 stabile), Molise (Baa3 negativo), Piemonte (Ba1 stabile), e Sicilia(Ba1 stabile). In questo gruppo rientrano pure le città di Civitavecchia (Baa3 stabile) e di Napoli (B1 negativo).