A conclusione della seconda giornata di Xylexpo 2014, la biennale mondiale delle tecnologie e delle forniture per l’industria del legno, in corso di svolgimento alla Fiera di Milano-Rho si è svolta ieri la cerimonia di premiazione del “ XIA-XYLEXPO INNOVATION AWARDS” , riconoscimenti assegnati dai giornalisti accreditati e riservato alle sole aziende espositrici. Riconoscimenti che hanno riguardano le categorie “Innovazione”, ovvero la capacità dimostrata dalle aziende di fare innovazione di prodotto, con particolare attenzione ai temi della “green economy”, e “Comunicazione”, ovvero l’impegno nel comunicare il proprio “essere impresa”, che può essere stato declinato nelle attività on e off line, in uno specifico impegno nei social network, nel definire campagne pubblicitarie particolarmente efficaci o per avere dimostrato attenzione e coerenza nei confronti degli operatori dell’informazione. Ogni giornalista ha potuto esprimere fino a un massimo di tre preferenze per ciascuna sezione, voti che sono rimasti segreti fino al 6 maggio quando la commissione ha esaminato le schede pervenute e ha provveduto al conteggio dei voti, deliberando di informare le aziende vincitrici di essere fra i premiati e invitandole alla cerimonia di ieri 14 maggio, senza specificare la posizione in classifica o la sezione nella quale sono risultate preferite. Suspance durata fino a quando Lorenzo Primultini, presidente di Acimall, Ambrogio Delachi, presidente di Eumabois, e Dario Corbetta, direttore di Acimall, hanno aperto le buste e consegnato le targhe ai premiati. Per la sezione “Innovazione” la targa del primo classificato è andata a Homag Group, seguita al secondo posto da Biesse Group e in terza posizione da Cefla Group. I primi tre classificati si sono contesi il posto d’onore fino all’ultimo, con uno scarto nel punteggio davvero minimo.Per la sezione “Comunicazione” al primo posto (con ben 17 preferenze su 25 giornalisti votanti), si è classifica Salvador, seguita da Homag Group e da Biesse Group in terza posizione Di seguito riportiamo integralmente le motivazioni espresse al momento della consegna dei premi e, di fatto, un riassunto di quanto espresso dai giornalisti.
SEZIONE “INNOVAZIONE”
Homag Group, 1° classificato: “Per la capacità di innovare sia le grandi linee “batch one” che le macchine “stand alone”, per l’implementazione di tecnologie rivoluzionarie (quali l’applicazione laser dei bordi), garantendo la massima facilità d’uso all’operatore e sempre con la massima attenzione ai temi della “green economy””.
Biesse Group, 2° classificato: “Un impegno costante nell’innovazione dei centri di lavoro, contraddistinto da alcune tappe estremamente significative, quale l’invenzione del “multi centro” per la produzione di serramenti o la più recente declinazione della applicazione dei bordi con aria calda “AirForce””.
Cefla Finishing, 3°classificato: “Un percorso che ha portato Cefla Finishing Group ai vertici dei processi di verniciatura e finitura a livello mondiale, dimostrando una forte capacità di applicazione concreta delle innovazioni nei processi di stampa digitale e della finitura di superfici “povere” con le tecnologie “Inert coating” e “Fusion coating”.
SEZIONE “COMUNICAZIONE”
Salvador, 1° classificato: “Per l’istintiva capacità di approcciare tutti gli strumenti di comunicazione in modo emozionale, personale, coinvolgente e diretto; una capacità che non si esaurisce nelle campagne promozionali, ma che accompagna ogni azione dell’impresa, che dimostra sempre grande attenzione verso i propri interlocutori.””
Homag Group, 2° classificato: ”Una comunicazione forte, precisa, chiara, esaustiva, declinata in tutti i canali e sempre più attenta al web e agli strumenti visuali, accompagnata da eventi “in house” e nelle principali fiere del mondo che rappresentano esaustivi momenti di incontro con operatori, clienti, rivenditori, operatori della comunicazione.”
Biesse Group, 3° classificato.” Nel panorama delle imprese italiane Biesse Group si è sempre contraddistinta per la sua grande attenzione verso ogni tipo di comunicazione: dalla organizzazione di “Biesse Inside”, oramai un punto di riferimento in tema di “open house”, alla scelta di una corporate image forte, distintiva e mai banale.”
