L’Agenzia per l’Italia Digitale ha pubblicato le Linee Guida (versione 1.1) per “l’effettuazione dei pagamenti elettronici a favore delle pubbliche amministrazioni e dei gestori di servizi pubblici“ come previsto ai sensi dell’articolo 5, comma 4, del Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e successive modificazioni, recante il “Codice dell‘amministrazione digitale” (CAD). Quadro di riferimento definito anche dall’articolo 15, comma 5-bis, del d. legs 18 ottobre 2012, n. 179 che ha introdotto l’obbligo per le pubbliche amministrazioni di accettare i pagamenti a qualsiasi titolo dovuti, anche con l’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Le Linee guida perseguono dunque l’obiettivo del legislatore di cogliere le opportunità offerte dalle nuove tecnologie per facilitare le relazioni con imprese e cittadini. Ricordiamo in proposito che sono tenute ad accettare pagamenti elettronici tutte le pubbliche amministrazioni, nonché le società interamente partecipate da enti pubblici o con prevalente capitale pubblico inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, così come individuate dall’Istituto nazionale di statistica. Ricadono altresì nell’ambito di applicazione i gestori di pubblici servizi quando richiedono pagamenti ai propri clienti per servizi a loro resi. Ricordiamo ancora che indipendentemente dalla tipologia di pagamenti e del modello organizzativo adottato, l’ente creditore deve rendere disponibile all’utilizzatore finale l’insieme di informazioni minime sopra individuate. Nel testo viene infine sottolineato come “Alle presenti Linee guida sono allegati, quale parte integrante delle stesse, dei documenti di carattere tecnico per definire nel dettaglio le modalità attraverso le quali viene data pratica attuazione ai pagamenti in oggetto, e segnatamente: Allegato A – Specifiche attuative dei codici identificativi di versamento, riversamento e rendicontazione ; Allegato B – Specifiche attuative del Nodo dei Pagamenti-SPC . L’Agenzia per l’Italia Digitale si occuperà nel tempo di aggiornare le presenti Linee guida unitamente ai relativi allegati tecnici. “