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Per la riqualificazione del cassonetto, senza opere murarie

Risolve il problema della dispersione termica e degli spifferi d’aria dal cassonetto, non obbligando alla sostituzione sostituire dell’infisso, anzi lo aiuta a mantenere le sue performance termiche

Immagine DE faveriProposto da De Faveri (Refrontolo, TV), il cassonetto SalvaCaldo è stato progettato per gli interventi di riqualificazione energetica dell’edilizia esistente per risolve il problema della dispersione termica e degli spifferi d’aria, anche quando gli infissi non devono essere sostituiti. Permette infatti di superare la problematica, particolarmente sentita e di difficile soluzione, della sostituzione dei cassonetti tradizionali (senza isolamento) contenenti il rullo delle persiane avvolgibili, con sistemi in grado di garantire tenuta all’aria, abbattimento dei rumori e isolamento termico. Solitamente, la soluzione più utilizzata prevede la sostituzione completa dell’elemento, mediante intervento edile, al fine di posare un cassonetto nuovo. Queste operazioni sono molto invasive e le opere murarie si protraggono per più giorni. Per questo motivo è stato ideato SalvaCaldo la cui applicazione non necessita di opere murarie. Risolve il problema della dispersione termica e degli spifferi d’aria dal cassonetto, non obbligando alla sostituzione sostituire dell’infisso, anzi lo aiuta a mantenere le sue performance termiche. Si tratta di un cassonetto monoblocco costruito con materiale isolante di spessore 50 mm, con lambda di 0.035 w/mk. La tenuta all’aria tra cassonetto e muratura è garantita da una guarnizione autoespandente.

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