Diffuso oggi da ISTAT il bollettino sull’andamento del commercio con l’estero relativo al mese di maggio. Andamento che vede un’ulteriore accelerazione delle esportazioni (+1,5%), mentre per le importazioni si rileva una concomitante lieve flessione (-0,3%). La crescita congiunturale dell’export è trainata dall’incremento delle vendite verso i mercati Ue (+2,5%), mentre quello verso i mercati extra Ue risulta essere più contenuto (+0,4%) è contenuto. Tuttavia ampliando il periodo di osservazione al trimestre marzo-maggio 2015, la positiva dinamica congiunturale dell’export (+2,7%) risulta essere alimentata soprattutto dall’area extra Ue (+3,2%) mentre quelle Ue si attesta poco sotto Ue (+2,3%). L’ulteriore accelerazione delle esportazioni hanno determinato un ‘avanzo commerciale mensile di 4,2 miliardi (+3,6 miliardi nel 2014). Nei primi cinque mesi dell’anno dunque l’attivo della bilancia dei pagamenti ha raggiunto i 15,7 miliardi. La crescita tendenziale dell’export a maggio è stata particolarmente sostenuta per Belgio (+14,8%), Spagna (+13,4%) e Regno Unito (+10,8%), mentre una forte flessione si registra per la Russia (-30,6%). In marcata crescita le vendite di autoveicoli (+47,5%).
