Dopo la Regione Lombardia, pure l’Emilia Romagna, con il DGR 967/2015, ha prontamente provveduto ad aggiornare la legislazione regionale in merito alla certificazione energetica degli edifici ma con modifiche rispetto a quanto definito dai 3 recenti decreti interministeriali che dovrebbero completare il quadro normativo nazionale in materia di efficienza energetica negli edifici così come previsto dalle Direttive comunitarie. Disposizioni e requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici che diventeranno obbligatori dal 1 ottobre a meno che le Regioni, come andiamo ripetutamente segnalato, non abbiano fino a quella data provveduto autonomamente al recepimento delle Direttiva UE ed in base alla “clausola di cedevolezza” non decidano autonomamente di apportare modifiche che non ne stravolgano le finalità di coordinamento definite. Modifiche non sostanziali che al pari della Lombardia, pure la Regione Emilia Romagna ha deciso di introdurre ma stavolta anticipando al 2017/2019 anche per le chiusure trasparenti comprensive di infissi i minimi di trasmittanza tabellati dal decreto ministeriale al 2019/2021.