Se al 31 ottobre il bilancio dell’Expo in corso a Milano potrà realisticamente dirsi più che positivo, per AluK Italia la presenza all’Esposizione Universale delle sue soluzioni per l’involucro è sta sicuramente positiva. L’azienda veronese specializzata nella progettazione e produzione di sistemi in alluminio per l’involucro edilizio ha visto i suoi sistemi essere inseriti in ben 11 padiglioni: Alitalia-Etihad, Enel, Santa Sede, Qatar, Turchia, Angola, Ungheria, Irlanda, Slovacchia, Casa Don Bosco, KIP International School. Il design, l’ampiezza della gamma e l’affidabilità delle soluzioni hanno permesso di soddisfare le più svariate esigenze dei committenti. Tra le soluzioni più adottate vi sono la serie SL50 per 
facciate continue a montanti e traversi e la 67IW per finestre e portefinestre ad elevato isolamento termico e acustico. Per alcuni padiglioni è stata scelto il sistema per facciate continue SG50, che utilizza la stessa griglia di montanti e traversi della SL50, ma può essere impiegato in soluzione strutturale. “Sapere di aver caratterizzato in qualche modo la realizzazione di questi padiglioni – ha commentato Marco Pedrocchi, managing director di AluK Italia – è fonte di grande soddisfazione e una conferma delle potenzialità dell’azienda di presentarsi come un’eccellenza del settore. Vorrei ricordare che questi sistemi sono stati pensati e realizzati in Italia, rappresentanti a pieno titolo di quella bellezza, di quella creatività e innovazione alle quali di solito ci riferiamo con l’espressione Made in Italy”. “Un ringraziamento va anche ai serramentisti partner che ogni giorno ci confermano la loro fiducia e che condividono con l’azienda l’obiettivo di rispondere sempre meglio alle esigenze del mercato. Come è stato scritto da più parti, nonostante le critiche, l’Expo 2015 può ritenersi a buon diritto un orgoglio italiano: AluK e i suoi clienti sono orgogliosi di aver contribuito alla sua riuscita”.
