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Osservatorio nazionale sul vetro piano. Nel 2017 vendite per serramenti e facciate a 515 milioni

In termini tendenziali la domanda di vetro piano si stima potrà passare dai poco più 800 milioni di euro del 2017 agli 830 milioni di euro nel 2019, facendo così segnare un +5% nel biennio. La gran parte impiegata nella realizzazione di finestre

IlIl proff Carmine Garcia nel corso della presentazione del rapporto dell’ Osservatorio sul Vetro PianoNell’ambito della presentazione alla stampa della prima edizione dell’ Osservatorio nazionale sul Vetro Piano, è stato diffuso a Milano il primo rapporto su “Il Settore del Vetro Piano in Italia” promosso da Assovetro e realizzato da MCR – Management Consulting & Research, con il coordinamento scientifico del Professor Carmine Garzia.

Osservatorio nazionale sul Vetro  che si pone l’obiettivo di analizzare il settore dei trasformatori di vetro piano in Italia attraverso: la quantificazione della domanda e la definizione delle dinamiche competitive; l’analisi dei modelli di business; l’individuazione delle strategie di sviluppo e di innovazione, la valutazione della struttura degli investimenti e delle performance di gestione.

Osservatorio nazionale sul Vetro Piano: il mercato

Pur manifestando comprensibili limiti di fragilità statistica, il rapporto su “Il Settore del Vetro Piano in Italia”  ha l’indubbio pregio di cominciare ad indagare in modo più puntuale e dettagliato le caratteristiche di un mercato – stimato valere 800 milioni –  e di una filiera produttiva che vede nel 2017 l’edilizia assorbire circa il 65% delle sue vendite, di cui la maggior parte utilizzata per le finestre.

Mercato dei serramenti che stando ai dati vale 415 milioni di euro, mentre a 100 milioni viene stimato valere quello delle facciate. “Il mercato del vetro piano in Italia sembra stia uscendo dal tunnel grazie alle prospettive di ripresa del settore dell’edilizia. Un ruolo importante lo ha giocato l’ecobonus per il risparmio energetico, rinnovato per il 2018, che nell’ultimo quadriennio ha incentivato la sostituzione di 2,6 milioni di serramenti. Con benefici in termini di risparmio energetico pari a 520 GWh. E’ estremamente importante che il sistema degli incentivi, che ha funzionato con efficacia, venga confermato e reso permanente”. Questi i commenti raccolti tra gli imprenditori a margine dell’incontro.

Tornando brevemente ai numeri presentati, come sopra accennato per il 2017 si stima per il vetro piano un valore di mercato di circa 800 milioni di euro, di cui 520 milioni assorbiti dall’impiego in edilizia. A livello settoriale segue l’arredamento, che include anche l’arredo-bagno e i mobili per ufficio, con circa 200 milioni mentre tutti gli altri settori (trasporti, medicale, applicazioni industriali) assorbono complessivamente circa il 10% della domanda.

In termini tendenziali la domanda di vetro piano si stima potrà passare dai poco più 800 milioni di euro del 2017 agli 830 milioni di euro nel 2019, facendo così segnare un +5% nel biennio. La gran parte impiegata nella realizzazione delle finestre, che sono destinate prevalentemente al segmento residenziale

Osservatorio nazionale sul Vetro Piano: le performance

Come espressamente riportato tra gli obiettivi che hanno portato alla creazione dell’ Osservatorio sul Vetro Piano, lo studio presenta anche un interessante analisi sulle performance delle aziende che operano nella trasformazione.

Analisi svolta su un campione di 147 trasformatori che evidenzia una sensibile ripresa dei fatturati negli ultimi tre anni (2015, 2016 e 2017).

Le buone performance di crescita sono confermate dall’aumento della redditività commerciale (ROS) e dall’aumento del ritorno sul capitale investito (ROIC) a partire dal 2015. Dopo aver attraversato una fase complessa, che ha visto l’uscita di diversi operatori, ha ripreso a crescere, il mercato sembra ora favorire anche una ripresa delle redditività.

Stando al dettaglio presentato, l’ultimo anno di esercizio risulterebbe essere stato particolarmente positivo, presentando sul campione definito, un picco della redditività commerciale (ROS) che avrebbe raggiunto il valore più alto (4,7%) negli ultimi 9 anni.

Osservatorio nazionale sul Vetro Piano: le valutazioni

Il rapporto contiene anche il risultato di un questionario somministrato per telefono, ottenendo un “ritorno” di ben 75 (su 147) proprietari di aziende trasformatrici rispondenti. Gli imprenditori intervistati hanno un focus prevalentemente regionale, ovvero competono nel mercato locale secondo una logica di prossimità. Solo il 16% ha un raggio d’azione nazionale e il 24% internazionale. Il 43% degli intervistati non esporta, il 29% esporta meno del 10% del fatturato. Tutte le aziende consultate hanno la certificazione di qualità CE.

Secondo i rispondenti, la competizione è per il 69% del campione basata sul prezzo, ma sono fattori di competitività anche il rispetto dei tempi di consegna, l’assistenza tecnica e progettuale e l’offerta di lavorazioni innovative.

I dati di bilancio analizzati per l’Osservatorio nazionale sul Vetro Piano, depongono per una netta ripresa, sostenuta in primis da azioni di sviluppo commerciale: il 57,7% degli intervistati si è dedicato alla riorganizzazione e al potenziamento della rete di vendita.

L’innovazione resta un potente driver per la crescita: per restare competitive, 2 aziende su 3 hanno investito in innovazione di processo e di prodotto, non solo in nuovi macchinari (82%), anche in riorganizzazione del processo produttivo (68%) e potenziamento dei sistemi informatici (58%), per citare le tipologie più rilevanti.

Il 47% delle imprese consultate ha investito in innovazione del prodotto. I risultati sono positivi: per il 75% del campione intervistato gli investimenti hanno consentito un generale miglioramento delle performance competitive; per il 66% l’innovazione ha portato ad un aumento del fatturato e per il 55% ha permesso di entrare in nuovi settori e, quindi, di acquisire nuovi clienti e generare nuovo fatturato.

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