Diffuso da ISTAT il bollettino relativo alla fiducia espressa in Aprile da consumatori ed imprese. Importate indicatore economico sulle aspettative che per i consumatori si stima in diminuzione per il terzo mese consecutivo, passando da 111,2 a 110,5;
dinamica negativa che viene rilevata anche per l’indice composito del clima di fiducia espressa dalle imprese (da 99,1 a 98,7 punti). Da sottolineare come l’indice dei consumatori riflette il peggioramento di tutte le sue componenti: il clima economico, personale e corrente registrano le flessioni più marcate mentre una diminuzione più contenuta si registra per le aspettative sul futuro.
Seppure con intensità diversa, i risultati delle indagini sulla fiducia delle imprese confermano la debolezza dell’attuale fase ciclica, lasciando intravedere qualche segnale positivo solo nelle costruzioni dove l’indice aumenta da 140,3 a 141,2. Comparto in cui si segnalano – confortanti ma anche ciclici – miglioramenti sia delle aspettative riferite agli ordinativi sia della domanda.
Viceversa, si delinea uno scenario complessivamente incerto sia nel commercio sia nel settore manifatturiero, nel quale si registra un calo contenuto dell’indice. Nella manifattura si rileva un peggioramento sia dei giudizi sugli ordini sia delle attese sulla produzione unitamente a una diminuzione del saldo relativo alle scorte di magazzino.