La società in cui viviamo oggi, sempre più tecnologica e connessa, ci pone di fronte a cambiamenti radicali, spesso anche molto celeri e ci chiede di confrontarci sempre con nuovi sistemi, anche per quanto riguarda le porte blindate. Le aziende stesse, per far fronte a questi mutamenti, si adeguano nelle soluzioni che propongono e, per farlo, sempre più spesso si uniscono in partnership e sinergie per offrire soluzioni sofisticate. Gardesa e Sclak, per esempio, instaurato una collaborazione per lanciare modelli innovativi di porte blindate che si aprono con lo smartphone attraverso una app.
Con la nuova porta T300 APP, Gardesa ha risolto il problema delle chiavi che non possono essere copiate senza che si sappia e si possono invitare altre persone ad accedere all’appartamento o ufficio semplicemente mandando una mail o un sms. È possibile assegnare a ognuno degli ospiti una chiave digitale da usare anche solo in certi giorni e orari che solo il gestore può stabilire.
Si potrà concedere l’accesso solo a chi si vorrà, per sempre o per un periodo limitato, senza dover fare più copie delle chiavi fisiche e si potranno controllare gli accessi degli ospiti attraverso lo smartphone anche se si è dall’altra parte del mondo.
Lo smartphone comunica con la T 300 APP in modo estremamente sicuro attraverso un protocollo sviluppato da NSA che funziona mediante un modulo Bluetooth 4.0 ed è criptato con il sistema SHA-2, progettato dall’agenzia statunitense per la sicurezza nazionale. Le “chiavi” della T 300 APP non sono copiabili, le si può cancellare quando lo si desidera e in caso di smarrimento è possibile bloccarle all’istante.
Le mandate in chiusura vengono azionate automaticamente ogni volta che la porta viene chiusa e, grazie a questa funzione, è possibile raggiungere il massimo della sicurezza antieffrazione di questa porta blindata. Soluzioni queste che si integrano anche con gli attuali sistemi di prenotazione tipo Airbnb, dove è possibile gestire l’accesso degli ospiti con l’invio di chiavi digitali programmate.
Per chi non volesse usare la soluzione solo con lo smartphone, infine, sono disponibili una serie di accessori che consentono di ampliare le possibilità di utilizzare nuovi sistemi di apertura all’interno di un unico sistema integrato come una tastiera wireless, lettori tag e badge Mifare classic programmabili o un telecomando programmabile con app Sclak con cui è possibile gestire diverse aperture, tutti dispositivi che comunicano con Sclak in modo sicuro via Bluetooth LE.
