L’effetto fotocatalitico contro la contaminazione da Covid-19

Il vetro Planibel Easy contribuisce a proteggere, grazie alla fotocatalisi, contro il rischio di contaminazione da Covid-19

La lotta contro il Covid-19 passa anche dalle scelte in ambito di edilizia, considerate le ultime ricerche sviluppate da AGC a proposito del vetro Planibel Easy.
Secondo uno studio pubblicato su Coatings Journal e dedicato all’analisi di diversi materiali per studiare il tempo impiegato per diminuire il numero di particelle virali infettive  – dai materiali metallici al vetro float, al vetro acrilico fino a quello rivestito (Planibel Easy) – si è dimostrato che le particelle virali SARS-CoV-2 rimangono attive per un tempo più breve sul vetro rivestito di Planibel Easy precedentemente esposto alla luce del giorno (effetto fotocatalitico).

Lo studio è stato condotto in un contesto sperimentale che simula condizioni di vita reale, sotto la responsabilità del Prof. Muylkens dell’Università di Namur (Belgio) e confermato dal Prof. Lucet , dal Dr. Visseaux e dal Dr. Jérémie Guedj dell’INSERM / Assistance Publique-Hôpitaux de Paris (Francia). La ricerca ha utilizzato particelle virali di SARS-CoV-2 umane alla stessa concentrazione della carica virale effettiva osservata in un campione di pazienti infettati da Covid-19.
Il tempo necessario per il 90% delle particelle virali SARS-CoV-2 è risultato più breve del 37,5% sul vetro Planibel Easy esposto alla luce del giorno rispetto al vetro float o acrilico, dimostrando così che l’utilizzo di questo vetro riduce notevolmente il rischio di trasmissione virale nel caso di contatto con la superficie.

Di conseguenza, il vetro Planibel Easy di AGC si presenta come una scelta ottima nel caso di finestre, pareti divisorie e porte di ambienti comuni e molto frequentati, come edifici commerciali e pubblici, trasporti pubblici, ospedali, scuole, strutture sportive e per il tempo libero e alberghi.

 

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