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Nusco presenta domanda ammissione per quotazione su AIM ITALIA

Il rilascio, da parte di Borsa Italiana, dell’avviso di ammissione alle negoziazioni su AIM Italia è previsto per il 2 agosto 2021, mentre dal 4 agosto l’avvio delle negoziazioni

Nusco presenta domanda ammissione per quotazione su AIM ITALIA

Nusco S.p.A., società attiva nella produzione e commercializzazione di porte per interni e infissi in legno, PVC, alluminio e ferro a marchio «NUSCO», comunica di aver presentato a Borsa Italiana S.p.A., parte del Gruppo Euronext, la Domanda di Ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie e dei warrant sul mercato AIM Italia, sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..

Il rilascio, da parte di Borsa Italiana, dell’avviso di ammissione alle negoziazioni su AIM Italia è previsto per il 2 agosto 2021, mentre dal 4 agosto l’avvio delle negoziazioni.

Nel processo di quotazione Nusco è assistita da Integrae SIM S.p.A. in qualità di Global Coordinator e Nominated Adviser e da Emintad Italy S.r.l. in qualità di Financial Advisor. LCA Studio Legale ha agito in qualità di advisor legale, Deloitte & Touche S.p.A. in qualità di società di revisione, STS Studio legale e tributario quale advisor fiscale, Studio Commerciale Ferrante quale consulente del lavoro e Image Building è l’advisor per la comunicazione.

La Società darà tempestiva comunicazione di ogni sviluppo in merito al procedimento finalizzato alla quotazione delle azioni su AIM Italia.

Borsa ad hoc per le PMI

Ricordiamo che creata nel 2006, AIM Italia offre un percorso semplificato alla quotazione, rispetto al mercato MTA, calibrato sulla struttura delle piccole e medie imprese, basandosi sulla figura centrale di un consulente – il Nomad – che accompagna la Società durante la fase di ammissione e per tutta la permanenza sul mercato.

Il soggetto che richiede la qualifica di Nominated Adviser deve:

  • essere una banca o una impresa di investimento comunitaria, con adeguata professionalità;
  • sottoporre il bilancio al giudizio di un revisore legale o una società di revisione legale;
  • aver esercitato attività di corporate finance per un periodo di tempo adeguato (pari ad almeno due anni);
  • avere un’esperienza adeguata in relazione ad operazioni di corporate finance;
  • avere key executive, dotati di: professionalità, comprovata esperienza, competenza in corporate finance e pratiche di mercato e solida comprensione del quadro legale e regolamentare;
  • avere un numero di dipendenti sufficiente per svolgere le attività richieste;
  • avere in essere adeguati controlli e procedure per rispettare il Regolamento di Borsa Italiana.

(immagine apertura: bassairpina.it)

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