Il circuito di Misano Adriatico ha concluso la prima fase del proprio ampliamento: il nuovo Box Building, infatti, è stato completato in tempo per il Campionato Italiano di Velocità dello scorso maggio e comprende 18 nuovi box. Ciascun Box è ampio circa 150 metri quadrati e ospita portoni sezionali di Hörmann.
“Si tratta di un risultato importante – ha affermato Andrea Albani, Managing director della società Santa Monica che gestisce il MWC – frutto di un percorso iniziato nel 2007. Gli investimenti compiuti dal Gruppo Financo hanno portato il circuito sia a migliorare la propria offerta sportiva e tecnica, sia a dotarsi di infrastrutture e di tecnologie in grado di rispondere agli elevati standard che caratterizzano il settore automotive. (…) Il percorso che abbiamo intrapreso è focalizzato sull’eccellenza nelle prestazioni e nelle tecnologie che distingue il settore automotive. La creazione di partnership con i principali attori del mercato è un aspetto fondamentale – conclude Andrea Albani. La scelta di Hörmann – azienda leader nell’ambito delle chiusure per quanto riguarda le applicazioni meccaniche, elettroniche e della sicurezza – si inserisce a pieno titolo in questa nostra ricerca di convergenze in termini di visione, valori e strategie”.
I lavori al circuito di Misano continueranno per fasi, secondo un cronoprogramma scandito dalle competizioni: fra le molte gare previste nel 2021, il MWC ha già ospitato il Round 3 del World Superbike Championship (11/13 giugno), il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini (17/19 settembre), nonché il Gran Premio Nolan del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna (22/24 ottobre).
Il circuito di Misano comprende ora 36 portoni sezionali Hörmann SPU F42, che si aprono verso la pista e sono equipaggiati con un pannello inferiore sagomato – per riprodurre alla perfezione il manto pista inclinato della pit lane – e con finestrature allineate per gruppi di 3 portoni, al fine di mantenere quanto più equidistante possibile la distanza da terra delle stesse. I 18 SPU F42 rivolti verso il paddock sono invece dotati di una portina pedonale inserita senza soglia, per garantire la massima sicurezza di transito degli operatori. Tutti i 36 portoni sezionali sono motorizzati WA400M, con comando A445 (400v) e pulsantiera DTH-R.