Driadi: l’alternanza fra pieni e trasparenti

Italporte ha ampliato la serie Driadi con la possibilità di abbinare la pantografatura e le incisioni della porta cieca con la porta in cristallo

La serie Driadi, il cui nome si ispira alla mitologia greca secondo cui le driadi erano ninfee che vivevano nel bosco, si amplia ulteriormente e il produttore Italporte, brand di infissi per interni di Èkasa Group presenta nuove varianti.
Si tratta della possibilità di abbinare la pantografatura e le incisioni della porta cieca con il disegno dell’anta della porta in cristallo. Due elementi gemelli, quindi, diversi nei materiali ma uguali nello stile e nei motivi decorativi, vengono affiancati per comporre ambienti versatili ma coerenti nell’interior design.
Intercambiabili e componibili, le porte sono proposte con apertura complanare a tirare, a spingere e classica. L’unione dei telai b-zero, b-uno e b-due facilita l’operazione, grazie alla compatibilità con il sistema ko-zero.
Le varianti di Driade sono molte e comprendono un’ampia palette di colori; la vernice viene effettuata con prodotti ecologici idrosolubili, potendo scegliere anche la verniciatura a velluto: si tratta di una laccatura soft touch effetto velluto a grana molto fine, resistente ai graffi e all’usura.
Èkasa Group comprende i brand Italporte e De Carlo, rispettivamente porte per interni e infissi per esterni, tutti Made in Italy, per una gamma di prodotti colorata, creativa e originale.

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