Finnova presenta la finestra Minima, definita da forme geometriche e linee pulite, per comporre facciate minimali e che lascino il massimo spazio possibile alla luce.
Obiettivo di Minima, infatti, è ‘scomparire’ per non interferire, negli esterni, con l’architettura delle facciate, e, negli interni, per lasciare spazio al massimo apporto di illuminazione naturale.
Minima è progettata con l’anta nascosta nel telaio; se, quindi, il telaio viene inserito nella muratura, si crea una finestra rasomuro che lascia in evidenza solo il vetro della facciata, aumentandone la superficie e migliorando le prestazioni termiche e acustiche dell’abitazione.
La finestra di Finnova inoltre, può essere realizzata in legno o in legno-alluminio, in funzione delle richieste del committente e con la possibilità di abbinare al calore del legno la resistenza dell’allumino, migliorando la parte di finestra esposta alle intemperie. Le parti in legno, inoltre, vengono realizzate con essenze che provengono da aree boschive selezionate, per garantire sia il rispetto della biodiversità degli ecosistemi, incentivando la corretta gestione delle foreste, sia la qualità del materiale.
Minima, inoltre, può essere personalizzata scegliendo fra un’ampia gamma di finiture, texture, colori e componenti, adattandosi al progetto architettonico a cui verrà integrata.
