Da una crescita di 11.870 asseverazioni in più registrate da ENEA al 31 gennaio, ad una di 14.960 asseverazioni in più registrare al 28 febbraio.
Il dettaglio dei dati ENEA contenuti nei report mensili diffusi sull’andamento del Super Ecobonus 110%, non sembrano ancora risentire di quel “mercato bloccato” di cui si discute da mesi quantomeno come andamento del numero di asseverazioni inviate prima della pubblicazione sulla gazzetta ufficiale n.47 del 25-02-2022-del Dl 25 febbraio 2022, n. 13 ” Misure urgenti per il contrasto alle frodi e per la sicurezza nei luoghi di lavoro in materia edilizia, nonche’ sull’elettricita’ prodotta da impianti da fonti rinnovabili ”.
Il dato totale di 122.548 asseverazioni complessive riportate nel report ENEA del 1° marzo, risulta comunque essere frutto di dinamiche di crescita sensibilmente diverse a seconda della tipologia di immobile coinvolto.
Dinamiche che potrebbero essere diversamente valutate e che indicano un rallentamento del trend di crescita del numero di asseverazioni depositate che riguardando i condomini a fronte di una sensibile accelerazione di quelle relative agli edifici unifamiliari.
Al 28 febbraio le nuove asseverazioni depositate e registrate relative ai condomini sono aumentate di 2.700 unita a fronte delle 9.700 che hanno riguardato gli edifici unifamiliari il cui investimento medio risulta essere ulteriormente salito di circa 1.000 euro rispetto a quanto rilevato al 31 gennaio.
Complessivamente gli investimenti ammessi a detrazione hanno superato al 28 febbraio i 23,2 miliardi di euro di cui 10,2 per gli interventi incentivati nei condomini e poco più di 7 miliardi di euro per quelli in edifici unifamiliari.
Con oltre 18.700 asseverazioni depositate (per un investimento superiore ai 3,4 miliardi di euro) la Lombardia continua ad essere la regione che più utilizza il super incentivo; seguono Veneto ( con 15.709 invii depositati e 2,1 miliardi di investimenti) ed il Lazio con 10.740 invii depositati e 1,9 miliardi di investimenti.
(Edo Bruno)