Dopo la forte impenna delle intenzioni di acquisto di serramenti registrata nel mese precedente (+35,2%) secondo l’Osservatorio mensile Findomestic diffuso a maggio le stesse intenzioni di acquisto di serramenti registrano ora una pesante discesa: -19,7%.
Secondo il sondaggio diffuso, solo “viaggi e vacanze” (+1,1%) sembrano resistere agli effetti di inflazione e guerra.
Complessivamente la propensione all’acquisto degli italiani risulterebbe essere diminuita dell’11,8% confermando l’andamento negativo già evidente dallo scorso marzo dopo 4 mesi consecutivi di crescita.
L’Osservatorio Findomestic di maggio, realizzato dalla società di credito al consumo del gruppo BNP Paribas in collaborazione con Eumetra, evidenzia come inflazione e situazione trascinino al ribasso (tra il -2 e il -25%) tutti i comparti monitorati tranne quello di viaggi e vacanze che resiste in vista dell’estate (+1,1%).
“Le intenzioni d’acquisto a 3 mesi restano elevate – ha commentato Claudio Bardazzi, responsabile Osservatorio Findomestic – ma faticano a tradursi in una percezione di opportunità d’acquisto nell’immediato. In uno scenario di grande incertezza i consumatori restano prudenti: 3 intervistati su 4 (75% del campione) dichiarano di non ritenere questo un buon momento per spendere, un nuovo record negativo negli ultimi 12 mesi.”
Probabile effetto vincoli Superbonus
Oltre ai serramenti tutte le tipologie di prodotti inseriti nel segmento dell’efficienza energetica fanno registrare un considerevole calo: -11,5% per fotovoltaico/solare termico, -10,7% per isolamento termico, -10% pompe di calore e -20,5% per caldaie a condensazione o biomassa.
Probabilmente anche a causa dei maggiori vincoli e controlli imposti sul Superbonus 110% dopo la scoperta di numerose frodi sui bonus edilizi, una pesante flessione registrano pure sia la propensione all’acquisto di nuove case o appartamenti (-10,1%), sia quella relativa a ristrutturazioni (-9,1%) e mobili (-11,9%)
